ricomporre

di | 7 Marzo 2022

Tutto è rovinato, tutto porta il segno delle ferite inferte dalla guerra: le città, i bambini, gli uomini e le donne, la natura. Tutto viene come sfigurato; il volto della bellezza viene deformato. Qualcuno tenta di salvare qualcosa: un bagaglio, un animale a cui è affezionato, il crocefisso di una chiesa, un giocattolo. Una madre porta in salvo il suo bambino, un padre tiene tra le braccia un figlio che non sa se è vivo. E intanto il cannone esplode il suo colpo, colpo su colpo, senza interruzione. Ricomporre questo volto sfigurato è ricomporre la pace, ma per fare questo servono uomini e donne di pace. Imploriamo perché riusciamo a scovare non solo venditori di armi, ma operatori di pace. Tutta la creazione soffre dice la parola sacra, ma aggiunge che soffre come in un parto da cui nascerà una nuova vita, una nuova storia. Ricomporre la pace è ricomporre in armonia tutto il creato: uomini, animali, stelle, sole, luna, piante, fiori, tutto ricomposto in armonia. Ma per fare questo servono uomini e donne dediti alla causa della pace. Come ci sono uomini e donne dedite alla guerra, così servono uomini e donne dedite alla pace. Servono uomini e donne giuste nel senso biblico, cioè uomini e donne che cercano il bene dell’altro,  che non si soffermano su se stessi, ma arrivano sempre all’altro in un atto di donazione e di fiducia. Come gli uomini si allenano in maniera tragica alla guerra e poi la praticano sul campo, così servono uomini e donne che si allenano per costruire la pace e poi la praticano sul campo. Non so quale allenamento è più duro, ma so che serve allenarsi alla pace. Ci sono sempre stati questi artigiani della pace, ma oggi a maggior ragione dobbiamo diventare tutti artigiani della pace. Non contro qualcuno, ma a favore dell’umanità. Dice la beatitudine che riguarda gli operatori di pace: beati gli operatori di pace perché saranno chiamati figli di Dio. Non avranno onori e riconoscimenti gli operatori di pace, ma figli di Dio, il riconoscimento più grande di tutti. gli operatori di pace hanno il compito di ricomporre legami spezzati, di creare riconciliazioni. Bisogna prepararsi  per diventare ed essere operatori di pace. Come vorrei una scuola che forgia operatori di pace, come vorrei oratori e comunità che preparano operatori di pace, come vorrei che la politica forgiasse operatori di pace, uomini e donne giusti per ricomporre nella pace le nostre città. Santi e uomini e donne giusti per ricomporre la creazione.

2 pensieri su “ricomporre

  1. Luisa

    Grazie Don Sandro. Una riflessione profonda che condivido pienamente. Forse ci sono anche tentativi di creare scuole di pace ma non sono chiaramente identificate e non sono promosse con forza come elemento fondante della società. Se rendessimo obbligatorio in una nazione che ormai fa fatica ad avere una visione di impegno civico un periodo obbligatorio per tutte e tutti (alla maggiore età) di sei mesi o un anno di volontariato civico? Follia?

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