cambio di prospettiva

di | 12 Maggio 2022

Di solito guardo il paesaggio di Rosciano da quella prospettiva che dall’orto va verso il Resegone. È una prospettiva molto bella, un paesaggio che si allunga tantissimo e che mi permette di vedere un orizzonte lontano. Ieri ho provato a guardare Rosciano da un’altra prospettiva. I muratori hanno sistemato in maniera egregia il terrazzo che guarda verso la Maresana. E allora mi sono seduto lì per un attimo. Dicono che fa bene cambiare prospettiva ogni tanto. A parte il fatto che sicuramente è meglio la prospettiva verso la valle e verso il Resegone, per il resto ho provato a pensarci un attimo cosa vuol dire cambiare prospettiva e se è meglio questo cambio di prospettiva. Anche il gatto Faraone dopo un attimo in cui è stato sul terrazzo è ritornato alla sua vecchia abitudine di stare sul versante  verso il Resegone. Forse anche lui non voleva cambiare prospettiva. Forse è abituato così e non vuole cambiare. Lo ammetto anche io sono abituato così e faccio fatica a cambiare prospettiva. Forse questo è l’unico motivo per cui non vale la pena di cambiare prospettiva: l’abitudine alle stesse identiche cose, fatte sempre allo stesso modo e ripetute per pigrizia e per incapacità di pensare e di agire altro. Questo è l’unico motivo per cui ritengo negativo non tentare altre strade, non provare prospettive nuove. Don Roberto faceva sempre le stesse cose, ma non le faceva per abitudine, non le faceva per incapacità di cambiare prospettiva. Credo che nella sua fedeltà alle cose di sempre era in grado di trovare sempre una prospettiva nuova, uno sguardo nuovo. Non ripeteva le stesse identiche cose per paura di cambiare, ma per la fedeltà alle cose di sempre, ma in quella fedeltà alle cose di sempre sapeva vedere e narrare cose sempre nuove. Come faceva? Semplicemente perché sapeva stare nelle cose di sempre con uno sguardo di novità, di attenzione, di gratitudine. E allora si può cambiare prospettiva, si deve cambiare prospettiva ogni tanto, ma si deve anche rimanere fedeli alla prospettiva nuova; non è che ogni giorno devo cambiare prospettiva, devo saper discernere con attenzione quando è il momento del cambio di prospettiva, ma una volta scelto il cambio devo provarci a stare dentro questa nuova propsettiva. Forse devo stare per un po’ sulla terrazza che guarda verso la Maresana e allora imparerò a gustare anche quel pezzo di panorama senza scadere nell’abitudine

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