venerdì 25 giugno

di | 24 Giugno 2021

Lc. 7,18-23

18 Anche Giovanni fu informato dai suoi discepoli di tutti questi avvenimenti. Giovanni chiamò due di essi 19 e li mandò a dire al Signore: «Sei tu colui che viene, o dobbiamo aspettare un altro?». 20 Venuti da lui, quegli uomini dissero: «Giovanni il Battista ci ha mandati da te per domandarti: Sei tu colui che viene o dobbiamo aspettare un altro?». 21 In quello stesso momento Gesù guarì molti da malattie, da infermità, da spiriti cattivi e donò la vista a molti ciechi. 22 Poi diede loro questa risposta: «Andate e riferite a Giovanni ciò che avete visto e udito: i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi vengono sanati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunziata la buona novella. 23 E beato è chiunque non sarà scandalizzato di me!».

Commento

Siamo alle prese con un momento di chiarezza e di verità della vita del Precursore. Giovanni si aspettava un Messia che punisse i cattivi e premiasse i buoni; rimane perplesso nel vedere che Gesù usa misericordia con tutti. Ma non c’è da attendere un Messia diverso: diversa deve essere la nostra attesa! Giovanni propone il lutto della conversione, Gesù la danza delle nozze. Ma la conversione è necessaria per la danza: accoglie il dono di Gesù solo chi è entrato con Giovanni nel perdono. E quindi anche Giovanni alla fine deve fare il suo percorso di Conversione per arrivare a capire e a credere che Gesù il Messia atteso.  Ecco perché Giovanni manda due messaggeri, due dei suoi discepoli per chiedere se Gesù è il messia. il Battista ormai è in carcere, arrestato da Erode. È chiaro che quando si  è in una simile condizione qualche dubbio su quanto si è sempre creduto viene. Gesù non fa altro che confermare che Giovanni non si è sbagliato nel credere in Lui come messia. È lo fa dimostrando che le parole del profeta che riguardano il messia sono vere. Lui. Gesù è colui che realizza le promesse. In Lui il cieco vede, lo zoppo cammina, i lebbrosi sono sanati, i morti risuscitano ai poveri è annunciata la buona novella. Gesù è tutto questo e Giovanni, confermato nella fede crede e non si scandalizza.

Preghiamo

Preghiamo per Federico

Un pensiero su “venerdì 25 giugno

  1. sr Alida

    Gesù usa misericordia per tutti questo un grande dono per cui gioire. Una preghiera per Fedefico

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.