Tutto funziona bene e allora tutto diventa spensieratezza. Tutto funziona male e allora tutto diventa buio. Noi siamo fatti così: quando tutto funziona a meraviglia non ci ricordiamo di dichiarare che se tutto funziona è anche grazie ad un mondo, ad un Dio, all’umanità intera. Non ci ricordiamo di dire grazie per tutto questo. Tutto va bene. Punto e basta. Il resto conta poco. E poi aggiungiamo: meno male che va tutto bene e via di questo passo. Quando va tutto bene succede come dice il profeta Amos: Distesi su letti d’avorio e sdraiati sui loro divani, mangiano gli agnelli del gregge e i vitelli cresciuti nella stalla. Canterellano al suono dell’arpa, come Davide improvvisano su strumenti musicali; bevono il vino in larghe coppe e si ungono con gli unguenti più raffinati, ma della rovina di Giuseppe non si preoccupano. Insomma quando va tutto bene non ci si accorge della rovina, si pensa che si può arrivare all’infinito dei giorni, si pensa che in qualche modo possiamo come crescere in un eterno progresso. Poi viene il tempo cattivo e buio, allora tutto cambia. Prima si invoca Dio, poi si prova a fare qualcosa, poi si dice che il tempo passato era meglio e per finire ci si rassegna al tempo faticoso. Invece l’uomo nel momento del buio deve trovare la forza per rinascere, non per disperare. Questa è l’unica vera rinascita. nel tempo della prova avere il coraggio di rinascere prendendo in mano la propria esistenza fino in fondo. Questo è il mondo nuovo che sogno, questa è la chiesa che sogno, comunità di credenti che sa rinascere a vita nuova nel tempo della prova. Poi si tratta di capire come e dove rinascere. Ma di questo ne parleremo.
É vero si deve rinascere, con coraggio e fatica, con la mano dell’alto che ci solleva…Ma se la fede non é grande e la mano non arriva qnt é difficile affidarsi a Dio.
Per questo é bellissimo quello che fai, quello che fanno tanti preti e direi a volte in sordina tante suore che fanno comunità, che aiutano la comunione di tutti.
Grazie per le tue parole…e aspetto il seguito!
Antonio
da ragazzo ero Scout dell’ASCI (Associazione Scout Cattolici Italiani) e …….. lo scout sorride e canta anche nelle difficoltà…………….. .
non è che eri nel bergamo 1 immacolata perchè mio papà era del bergamo 1 e mio zio era Orisio, detto morgan…