sabato 22 aprile

di | 21 Aprile 2023

1 Pietro 1,22-2,3

Dopo aver purificato le vostre anime con l’obbedienza alla verità per amarvi sinceramente come fratelli, amatevi intensamente, di vero cuore, gli uni gli altri, 23rigenerati non da un seme corruttibile ma incorruttibile, per mezzo della parola di Dio viva ed eterna. Perché
ogni carne è come l’erba
e tutta la
sua gloria come un fiore di campo.
L’erba inaridisce, i fiori cadono,
25 ma la parola del Signore rimane in eterno.
E questa è la parola del Vangelo che vi è stato annunciato. Allontanate dunque ogni genere di cattiveria e di frode, ipocrisie, gelosie e ogni maldicenza. Come bambini appena nati desiderate avidamente il genuino latte spirituale, grazie al quale voi possiate crescere verso la salvezza, 3se davvero avete gustato che buono è il Signore.

Commento

Siamo chiamati ad essere figli obbedienti, cioè figli che imparano ad amarsi vicendevolmente, di vero cuore, gli uni gli altri. Possiamo dire così: dopo aver conformato la nostra vita alle esigenze di Dio, rivelateci in Gesù, siamo sollecitati ad amarci intensamente con cuore sincero. Un amore che non è sentimento o attrazione verso l’altro, ma un atteggiamento di apertura di sé verso l’altro, di accoglienza in sé dell’altro, di donazione di se stessi all’altro. Si tratta quindi di un atteggiamento che possiede in sé i caratteri stessi della divinità. Per questo Pietro insiste col dire “dopo aver santificato le vostre anime“, perché un amore simile è impossibile all’uomo con le sue sole forze. L’amore, dunque, è il banco di prova in cui noi dimostriamo concretamente il nostro livello di santità, cioè quanto la nostra vita è stata assimilata a quella di Dio. Per il credente, tuttavia, un tale  tipo di amore non è impossibile, poiché egli è stato rigenerato “non da un seme corruttibile, ma immortale, cioè dalla Parola di Dio viva e immortale“. E’ dunque la Parola di Dio che possiede in sé la forza della vita stessa di Dio, che innesca in noi un processo di trasformazione: da semplici uomini mortali ad esseri divini, che appartengono al mondo di Dio.

Preghiamo

Preghiamo per Massimo

2 pensieri su “sabato 22 aprile

  1. srAlida

    Rigenerati per amare e aver cura verso
    l’altro…apertura, accoglienza Contiene le stesse qualità di Dio, renderci consapevoli di questo amore che ci rigenera continuamente. Per Massimo è per chi ha bisogno di riscoprire questo amore preghiamo

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  2. Elena

    Appartenerti, Signore, essere parte di Te, un tutt’uno con Te perché viviamo del Tuo amore, perché viviamo il Tuo amore. Ci chiedi molto, ma ci dai molto affinché ciò sia possibile fra noi, persone fragili e spesso prese da mille preoccupazioni. Il Tuo Spirito colmi i nostri vuoti, le nostre incertezze, e nutra il nostro donarci nella gioia, perché possiamo essere speranza e nutrimento per gli altri. Preghiamo per Massimo e per la sua famiglia.

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