piccoli spazi

di | 14 Ottobre 2021

Namas, quello della creazione, amava camminare nel giardino terrestre, nell’Eden. Ci camminava alla brezza del giorno, così dice il testo sacro. Ci camminava con l’uomo e la donna, e tutta la creazione. Era un camminare totale, integrale, un cammino con tutto quanto c’era di vitale. Si trattava di un angolo di paradiso. E Namas  creatore ci camminava quotidianamente. Alla cascina c’erano degli angoli piccoli, Namas li aveva pensati con i suoi amici, e fino a quando ha potuto ci ha camminato alla brezza del giorno. Erano piccoli angoli come quelli che vedete nella foto. Angoli di paradiso. E niente di più. Namas ci camminava con i gatti, con il cane, con tutto il creato. Qualcuno un giorno ci ha detto che lì era tutto disordinato. Non mi importava niente di quello che dicevano, anche se un po’ mi faceva arrabbiare. Erano angoli che avevano trovato una loro silenziosa bellezza e che non avevano bisogno di niente, se non del taglio periodico dell’erba. Erano piccoli spazi, ma andavano bene così. Anche alcuni tentativi maldestri di piantare erbe aromatiche, fiori o altro non migliorava la situazione, anzi la peggiorava. Erano pensati così e stavano bene così. Anche io in quei piccoli spazi ci camminavo alla brezza del giorno. Non perché ero in pace con tutto e con tutti, ma per chiedere pace al mio cuore e pace con tutti. Di questi piccoli spazi ci rimangono le foto. Ho cercato altri piccoli spazi in quel di Rosciano. So di averne sempre  bisogno. Piccoli spazi per camminare, pensare, chiedere scusa e perdono. Piccoli spazi di bellezza per chiedere di amare la bellezza della vita. Radure dove raccogliere i pensieri, quando migliaia di cose ti vengono addosso tutte insieme. Gli spazi della cascina erano piccoli angoli raccolti. Gli spazi di Rosciano sono distese verso orizzonti lontani. Questi spazi distesi sono molto belli, ma a volte cerco piccoli spazi, per incontrare la profondità del cuore. Piccoli spazi di bellezza unica; penso che è giunto il momento che a Rosciano non soltanto sto a guardare lontano verso gli spazi aperti, ma  che, come alla cascina, possa trovare un piccolo spazio interiore, dove stare alla brezza del giorno. Domani ci proverò.

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