ospiti fragili

di | 12 Aprile 2024

Ospiti fragili su una terra fragile. E quando si è ospiti così fragili la vita diventa di una fragilità assoluta. E quando si è così ospiti fragili su una terra fragile toccare la fragilità dell’altro richiede un sacco di attenzioni e di precisione. È come un vaso di cristallo fragile che va toccato con tutta l’attenzione possibile e non con la durezza di chi pensa al vaso come indistruttibile. Quando tocchi la fragilità dell’altro, la sensibilità umana deve stare attenta a come accoglie l’altro, non deve cadere nell’arte della maestra che insegna, non basta la chiarezza delle parole, non basta l’autenticità della vita, secondo me serve anche quell’attimo di tenerezza. Ospiti fragili che vivono su una terra fragile. E che non trovano lo sguardo buono di chi ti solleva. E ti rialzerà, ti solleverà su ali d’aquila ti reggerà sulla brezza dell’alba ti farà brillar come il sole, così nelle sue mani vivrai. Forse è così che si può fare quando si sente la vita personale e dell’altro come ospite fragile. Forse un passo in avanti lo si può fare verso l’altro, forse… o forse si rimane così semplici ospiti fragili. Chi raccoglierà con amorevolezza le lacrime di una madre o di un padre, chi raccoglierà con amorevolezza l’ospite fragile che sta in ciascuno di noi. Forse anche questo è essere chiesa, è essere comunità che si raccoglie nel comandamento dell’amore, dell’amore per Dio, il Dio della tenerezza, e per l’umanità intera che necessita di uno sguardo buono e amorevole che forse ci è venuto a mancare. E ci sentiamo tutti ospiti fragili. forse raccogliere un ospite fragile che sta attorno a noi o dentro di noi è più ecclesiale e evangelico di una buona cena in compagnia. forse…

2 pensieri su “ospiti fragili

  1. Sabrina

    Buongiorno Don, sai meglio di me che l’accoglienza di anime passa anche dal cibo, e quindi anche in un pranzo e una cena può passare condivisione di cibo, di pensieri, di gioia e tristezze, l’importante é arrivare sempre con il cuore aperto allo scambio oltre che, se possibile, un pensiero per l’ospite. Non ci sono sempre luoghi e momenti adatti, ma non deve mancare la delicatezza degli argomenti perché ogni persona ha una sensibilità diversa… e questo me lo hai insegnato ancora tu, poco tempo fa.
    Io tendo ad entrare nella vita degli altri come un tornado e rischio di spazzare via il bello e il brutto, mentre le relazioni sono fragili e serve essere più delicati.

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  2. Sr Mary

    Grazie È proprio vero che non basta agire per l’altro dall’alto verso il basso ma occorre condividere e accarezzare

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