mercoledì 12 luglio

di | 11 Luglio 2023

Matteo 12,22-30

quel tempo fu portato a Gesù un indemoniato, cieco e muto, ed egli lo guarì, sicché il muto parlava e vedeva. 23Tutta la folla era sbalordita e diceva: “Che non sia costui il figlio di Davide?”. Ma i farisei, udendo questo, dissero: “Costui non scaccia i demòni se non per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni”. 25Egli però, conosciuti i loro pensieri, disse loro: “Ogni regno diviso in se stesso cade in rovina e nessuna città o famiglia divisa in se stessa potrà restare in piedi. 26Ora, se Satana scaccia Satana, è diviso in se stesso; come dunque il suo regno potrà restare in piedi? 27E se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. 28Ma, se io scaccio i demòni per mezzo dello Spirito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio. 29Come può uno entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega? Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa. 30Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.

Commento

Siamo al culmine dell’accusa contro Gesù. I farisei dichiarano che Gesù è alleato con il demonio, cioè con il male. Di fatto i farisei che sono legati al potere umano, maturano un odio nei confronti di Gesù che porterà alla sua condanna in croce. Sono così accecati che non riescono a pensare che un ragionamento così come lo hanno messo insieme è è contraddittorio. Se Gesù sta scacciando il male come può essere alleato con il male. Di fatto l’uomo autentico e vero è Gesù che scaccia il male in favore della salvezza dell’uomo. Come Gesù anche noi dobbiamo dare spazio all’azione del bene realizzato dallo spirito di Dio. Anche noi dobbiamo pensare di seguire lo spirito del bene. Mi sembra importante sottolineare come non soltanto dobbiamo seguire lo spirito che opera il bene, ma dobbiamo denunciare anche tutto quello che si oppone all’annuncio del regno di Dio. Le nostre parole e le nostre azioni devono essere orientante a costruire relazioni di amicizia e di solidarietà, opponendoci sempre al male che vediamo

Preghiamo

Preghiamo per Claudio

Un pensiero su “mercoledì 12 luglio

  1. srAlida

    La nostra vita orientata al bene, con pensieri, parole, azioni, a ciascuno al di là dei limiti, fa una chiamata e affida, si fida di noi. Grazie Signore per la chiamata. Preghiamo per Claudio.

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