giovedì 29 agosto

di | 28 Agosto 2019

1Gv 1,1-4                                                                  1 Quello che era da principio, quello che noi abbiamo udito, quello che abbiamo veduto con i nostri occhi, quello che contemplammo e che le nostre mani toccarono del Verbo della vita .

Commento

Partiamo con le lettere di Giovanni, che dopo il vangelo e apocalisse ci ha regalato tre “biglietti” di grande bellezza e profondità. Ecco la prima lettera di Giovanni. È stata scritta, come le altre due lettere nella zona di Efeso intorno al 100 D. C. questa lettera ha lo scopo di esortare le comunità a cui è indirizzata a vivere nel concreto quello che già sanno della verità del vangelo e di Gesù.  visto lo stile con cui è scritta è probabile che si tratti di una omelia riscritta e corretta, quasi uno schema di predicazione e di spiegazione della parola.  L’inizio con quel quello che era da principio, sembra il prologo del vangelo di Giovanni. Giovanni non ha alcun dubbio sulla verità assoluta e profonda della sua esperienza di fede in Gesù Cristo. Con audacia parla di questa esperienza con verbi di assoluta concretezza: “…abbiamo udito…abbiamo veduto con i nostri occhi…contemplammo…le nostre mani toccarono. Dunque, da una parte la concreta realtà fisica del Signore, e dall’altra la potenza conoscitiva dei “sensi” (orecchi, occhi e mani!), hanno portato ad un contatto privilegiato con il “Verbo della vita”, cioè con Gesù, Figlio dell’uomo e Figlio di Dio! Gesù non va conosciuto teoricamente ma con la propria vita!

Preghiamo

Preghiamo per Alessandra

3 pensieri su “giovedì 29 agosto

  1. Sr Rita

    Alla mistica di Giovanni dopo la concretezza di Giacomo. Ma il Verbo fatto carne è una Mistica che si fa concretezza. Bellissima sintesi dell’Amore per Dio e per il prossimo.
    Oggi in Congo c’è la elezione della nuova provinciale e suo consiglio. Preghiamo perché sia secondo il cuore di Dio. Nel decimo anniversario di morte di Madre Gesuelda chiediamo la sua intercessione le Poverelle siano davvero una sintesi di amore e di servizio.

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  2. Elena

    Fare esperienza viva di Gesù… È possibile anche oggi attraversando la vita delle donne e degli uomini che incontriamo e utilizzando gli occhi, le orecchie, la bocca, le mani piene di ciò che Gesù ci ha insegnato. Utilizzando sensi nuovi, cuore e mente nuovi. Ci sia permesso così di vivere in Lui, con Lui e per Lui ogni giorno….
    Una preghiera per chi ne ha tanto bisogno e perché il Signore guidi la scelta delle sorelle in Congo per il bene della comunità.

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  3. sr Alida

    Conoscere Gesù perchè si sperimenta il Suo amore ,coinvolge tutti i nostri sensi ,tutto il nostro cuore….Mi ancora trovo lontana dal lasciarmi prendere tutta da questo amore ,ma in cammino.Prego per Alessandra e per l’elezione della Madre provinciale e il suo consiglio in Congo ,Madre Gesuelda nell’anniversario della sua morte, interceda con noi in questa scelta ,.per ogni poverella del Palazzolo.

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