giovedì 26 maggio

di | 25 Maggio 2016

home2Marco 11,20-26                                                                                        

20 La mattina seguente, passando, videro l’albero di fichi seccato fin dalle radici. 21 Pietro si ricordò e gli disse: «Maestro, guarda: l’albero di fichi che hai maledetto è seccato». 22 Rispose loro Gesù: «Abbiate fede in Dio! 23 In verità io vi dico: se uno dicesse a questo monte: “Lèvati e gèttati nel mare”, senza dubitare in cuor suo, ma credendo che quanto dice avviene, ciò gli avverrà. 24 Per questo vi dico: tutto quello che chiederete nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi accadrà. 25 Quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate, perché anche il Padre vostro che è nei cieli perdoni a voi le vostre colpe». [26]

Commento

Manteniamo ferma la nostra idea che in tutte queste parole di Gesù, sia quelle sul fico che quelle sul tempio, vi è il superamento della legge antica per entrare nella nuova economia della salvezza portata da Gesù.  Tenendo ferma questa ipotesi non è difficile pensare al fico seccato come simbolo della nuova storia della salvezza portata da Gesù. I farisei avevano capito così bene la questione che per questo motivo hanno messo a morte Gesù. La risposta di Gesù a Pietro riguardo al fico seccato è “abbiate fede in Dio”.Può passare il vecchio testamento, più arrivare la novità portata da Gesù, ma se non abbiamo fede in Lui non possiamo capire e accettare questo passaggio. E per avere questa fede in questo grande passaggio è necessaria la preghiera che sposta le montagne. La potenza della fede è tale che quello che si chiede con fede avverrà certamente. Chiedere è chiedere nella preghiera. E’ la preghiera fatta con fede. E’ la potenza della preghiera, quello che si chiede nella preghiera avendo fede di averlo già ottenuto, accadrà. La preghiera ha però in sé una condizione assoluta. Non può essere divisione o inimicizia verso qualcuno: “…se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate”. Le persone devono essere sempre perdonate e quindi ricuperate nella comunione fraterna. E questo per un motivo semplice e assoluto. E cioè che anche noi siamo peccatori bisognosi di essere perdonati da Dia. Perdono del fratello e perdono di Dio sono assolutamente intrecciati e connessi.

Preghiamo

Preghiamo perché gli uomini possano imparare a perdonarsi.

4 pensieri su “giovedì 26 maggio

  1. Elena

    L’osservazione degli apostoli riguardo al fico seccato, mi fa ritornare all’assolutezza della parola di Gesù. Ciò che Gesù dice è veritiero. Ciò che muove la vita stessa è Dio e nel suo nome tutto può accadere.Fede… una fede che ha a che fare con il rapporto diretto con Dio e con gli uomini. Un rapporto che ha a che fare con l’amore, quello assoluto di Dio per l’uomo, e quello che può diventare il motore primo ed ultimo di ogni nostro nuovo giorno.
    Ieri, insegnavo storia ai miei ragazzini e abbiamo affrontato il Cristianesimo al tempo dei Romani. Che meraviglia, per loro, sentir parlare di questa rivoluzione d’amore, che scombussola i potenti, gli antichi, che apre al mondo una visione nuova, una vita nuova…. Tutto può accadere, nel sorriso di Dio! Ed è quello che mi fa credere che ogni giorno possa essere un giorno buono e bello!
    Vorrei pregare per mio figlio Davide, che oggi compie gli anni.
    Elena

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  2. Cristina

    “quello che si chiede nella preghiera avendo fede di averlo già ottenuto, accadrà”. Chiedi e ti sarà dato…ma è la Fede che fa la differenza. Aiutami Signore ad avere maggiore Fede in Te e in quello che puoi fare per me.
    Buona giornata a tutti

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  3. sr.Alida

    Quello che chiederete nella preghiera,abbiate fede,d’averlo ottenuto e vi accadrà..Aumenta la mia fede perchè abbia forza e piu’ voce la mia preghiera sopratutto per gli altri..Poni nel nostro cuore il perdono e la pace
    perchè riconoscenti possiamo accedere al dono richiesto,con attesa fiduciosa nei Tuoi tempi…Per Davide un augurio e una preghiera.unita alle nostre intenzioni di oggi .

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  4. sr Rita

    Preghiera, perdono, fede. Sembra proprio che tra loro ci sai un filo conduttore che rende possibili i miracoli. Signore, abbiamo bisogno di tutti e tre questi elementi per fare si che la nostra vita sia viva, porti frutti in ogni stagione e renda bella la vita chi ci sta accanto. Oggi da noi è festa del Corpus Cristi e tutto si ferma per rendere omaggio a questo mistero di amore. preghiamo affinché l’Eucarestia sia davvero fondamento della nostra fede. Auguri a Davide ed anche a Sr Vania nel giorno del loro compleanno.

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