Domenica 13 maggio

di | 12 Maggio 2018

trinità ascensione del Signore – Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno». Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.

Commento

Vivere l’Ascensione di Gesù vuol dire proiettarsi nella successione dei giorni che ci sono dati da vivere con la certezza che il Signore è sempre con noi. Vuol dire non soltanto credere che il Cristo è presente nella nostra vita, ma che la sua presenza è diffusa, dilatata, moltiplicata. Dov’è il Cristo? È nel tempio, ma anche fuori del tempio. È nella chiesa, ma anche fuori dei confini della chiesa.  Il Cristo dunque è più grande dei nostri recinti religiosi, più grande della chiesa stessa. Il vero credente nell’Ascensione è colui che ha un’anima universale, cosmica, capace di abbracciare tutta la realtà, di avere cioè nella mente e nel cuore il mondo intero. Noi ora siamo prigionieri dello spazio e del tempo. Ma la nostra cittadinanza è altrove, là dove il Cristo è assiso alla destra del Padre. Perciò si vive l’Ascensione ritrovando la nostra misura di pellegrini, in cammino verso la libertà totale. Per quanto ci possa essere cara la terra, noi aneliamo alla pienezza.

Preghiamo

Preghiamo per mio nipote Nicolò che domani con i suoi amici riceve la cresima

3 pensieri su “Domenica 13 maggio

  1. sr Rita

    Ascensione: guardare al cielo senza dimenticare che il Signore è attorno a noi, soprattutto nella persona dei fratelli più poveri nei quali Egli si identifica. Preghiamo per Nicolò nel suo incontro con lo Spirito Santo. Una preghiera per le mamme: per chi vive quaggiù e per chi è già in cielo. Penso alle mamme dei nostri Bairo e alle povere relazioni familiari in cui vivono.

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  2. srAlida

    Ascensione :vivere il concreto della terra ,discorrendo con il cielo; Ciascuno dentro ha il suo pezzo di cielo da comunicare ,per amare e lasciarsi amare .Raccolgo l’intenzione per Nicolò per i ragazzi della Cresima e per i bambini della prima Comunione ,per tutte le mamme del cielo e della terra…

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  3. . Elena

    Prego con voi per ció che custodiamo nel cuore, per Nicoló e per I bimbi che ricevono Cresima e Comunione. Prego per le mamme e per i loro figli e chiedo la presenza della Madre di tutti noi. Ci accompagni sempre.

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