ricordo di tutti i defunti – Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».
Commento
Oggi è il giorno in cui ricordiamo i nostri defunti, tutti i defunti. Abbiamo bisogno della speranza e della gioia che ci provengono dalla festa dei santi per affrontare il ricordo doloroso delle persone che abbiamo amato e che non sono più. La morte è l’unica certezza della nostra vita e bussa alla nostra porta non in maniera teorica ma quando perdiamo qualcuno che ci sta a cuore. Dare senso alla nostra morte significa, in qualche modo, dare senso anche alla nostra vita. Oggi preghiamo per tutti i defunti, li affidiamo al risorto e rispolveriamo la nostra fede nella resurrezione. Noi crediamo che, nel momento della nostra morte, la nostra anima raggiunga direttamente Dio per essere accolta nell’eternità oppure, se ancora qualcosa deve capire e cambiare, per un tempo supplementare di conversione. Ma anche, nel drammatico rispetto della nostra libertà, Dio accetta il nostro rifiuto di avere a che fare con lui. Alla fine dei tempi la nostra anima raggiungerà il nostro corpo, che conserviamo e rispettiamo in luoghi chiamati cimiteri, cioè dormitori che oggi riempiamo di segni di vita come la luce e i fiori. La preghiera che oggi facciamo per i nostri defunti li incoraggia nel loro cammino verso la pienezza.
Preghiamo
Preghiamo per tutti i defunti
…..Che io non perda nulla di ciò che il Padre mi ha dato …..questa è sempre la Parola che mi dà più speranza in questo giorno …Sapere che anche chi mi sembra perduto è recuperato dall’Amore più grande La speranza non delude perchè l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo del Suo Spirito ..in realtà il campo santo è un luogo misterioso e la freddezza della pietra si scioglie nei tratti delle statue scolpite dagli artisti ,ove riposano uomini illustri e poveri e nelle foto sembrano sian sorridenti …attendiamo ,ma stiamo bene ,i fiori e le luci collaborano alla speranza ..Nel silenzio si ricompongono ricordi ,affetti e cuori …pregando per tutti i defunti preghiamo per i più dimenticati e quelli passati ad altra vita all’improvviso .
Ho letto non molto tempo fa una descrizione della morte. L’immagine bella che mi è rimasta in cuore è la seguente: la vita di chi muore è come una nave che vedo allontanarsi all’0rizzonte del mare. La vedo allontanarsi, svanire fino a perderne la vista. Ma so che lei c’è ancora anche se non la vedo. E so che dall’altra parte del mare c’è gente che dice: eccola, sta arrivando.!!!
Nel giorno dei morti celebriamo quel legame forte che è l’amore che si è intessuto fra loro e noi. Nessuno viene perduto finché lo teniamo vivo nel ricordo, nel cuore, nell’amarlo. Ma Gesù fa di più, ci promette un ritorno alla vita, in tutta pienezza e ci assicura la cura e la custodia in Dio di chi non c’è più…. Sarà bello, un giorno, ritrovarci e ritrovarci in Lui…
Per tutti i defunti, la luce….