tre donne

di | 31 Marzo 2024

Prendo a prestito tre donne. Ovviamente questa è solo un immagine. Qui c’è di più di un prendere a prestito, qui c’è tutto quanto di straordinario si può dire della donna. Sono tre donne del vangelo, tre donne della resurrezione. Si chiamano Maria di Magdala, Maria di Giacomo e Salome. Hanno accompagnato sempre il signore Gesù. Si sono prese cura di Lui sempre. Ora si ritrovano di buon mattino, nel primo giorno della settimana che stanno andando ad ungere il corpo del Signore. i discepoli sono chiusi nel cenacolo, se ne stanno al sicuro. Le tre donne vincono la paura e vanno per ungere il corpo del Signore. Fino all’ultimo un amore e una cura ostinata verso quell’uomo Gesù; sono loro, queste tre donne che ci dicono della fedeltà piena e coraggiosa verso la cura della persona. Una fedeltà che vince le paure, che va oltre loro stesse, che si inoltra in sentieri inesplorati. A volte mi vien facile dire: fino a qui. Si, io non ho la fedeltà della cura sempre. In genere se ci sono sentieri inesplorati della cura dell’umano io prima di muovermi  cerco di stare bene attento. Poi magari mi lancio a sproposito. Ma non è questo il punto fondamentale. Quello che è fondamento di queste tre donne non è lo slancio, ma la fedeltà. Ci sono sempre, anche se il corpo del Signore è in un sepolcro, ci sono sempre. La fedeltà ostinata di una vicinanza, di una cura ha permesso il miracolo del rinascere. A me manca questa fedeltà della cura, si ci sono, ma a volte mi perdo e allora la vita attorno a me non rinasce, non ricomincia. Ricordo don Roberto, ricordo il Michele che hanno sempre accettato la cura delle tante persone. questa accettazione ha permesso a loro di vivere la malattia con meno fatica; circondati da parenti e amici, hanno portato con dignità il dolore della malattia. Ma soprattutto ricordo la fedeltà di chi si prese cura del Michele, ogni giorno per tutti i giorni. Ricordo la fedeltà di chi si prese cura di don Roberto, ogni giorno per tutti i giorni. Queste tre donne sono il segno della pienezza della vicinanza, della prossimità, della cura, della fraternità. È vera pienezza di amore perché va oltre ogni paura e incertezza e oltre il possibile.  Queste tre donne narrano di un amore oltre misura, oltre il possibile. Io in genere mi fermo al possibile.

Un pensiero su “tre donne

  1. Sr Mary

    Il dolore e la cura continuano sempre dentro una relazione. Questo ci salva

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