Questa volta faccio un’operazione un po’ diversa dal solito che non so neanche se funzionerà. Visto che stiamo parlando di segni che i giovani lasciano nel mondo e che noi adulti a volte critichiamo, ho trovato questa canzone -video bellissima, almeno per me, dove un anziano di ormai 80 anni canta con un giovani di 20 anni. L’anziano è il grande Roberto Vecchioni, il giovane è alfa. Insieme hanno cantato a San Remo una canzone di Vecchioni proprio sui giovani. Mi sono commosso. Il testo di Vecchioni è bellissimo. Insieme fanno un effetto eccezionale. Non sono un grande esperto ma credo che basti aprire il link e si vede il video, che non è quello di Sanremo ma di un altro programma che non so bene quale sia perché non ho la televisione. Guardatelo e ascoltate le parole: sogna ragazzo, sogna ragazzo è il titolo mi immagino così il futuro tra i giovani e gli anziani.
Ecco il link
Questo duetto per me è stato il vincitore assoluto di questo Sanremo… L’ho visto in diretta e anche io mi sono commossa, mi è sembrato un passaggio di testimone tra un nonno e un nipote. Un nipote meravigliato e grato per il dono di cantare insieme ad un personaggio così grande e per la responsabilità di portare avanti il sogno, di non lasciarlo cadere. Un giovane stupito per la bellezza che l’amore può portare avanti nel mondo, nonostante tutto! Grande messaggio di speranza…
Anch’io mi sono commossa quando l’ho sentita, contiene veramente un bel messaggio. Vecchioni l’ha scritta la notte prima del suo ultimo giorno di insegnamento prima di andare in pensione, e l’ha cantata in classe ai suoi studenti. Significativo anche il gesto di Vecchioni quando fa proseguire il giovane Alfa con altrettanto belle parole scritte da quest’ultimo. È da vedere la cover di Sanremo: è da brividi.