settimana

di | 29 Maggio 2023

Guardo la questione della biodiversità che si fa comunione da un punto di vista particolare. Per la verità in chiesa oggi durante le messe mi sono come confuso. Ho detto che oggi inizia la settimana del Laudato sì, in realtà con domenica 28 maggio si conclude questa settimana sul tema del laudato sì. Ma non fa niente. Ma di che cosa si tratta? “Speranza per la Terra. Speranza per l’Umanità” è il tema della Settimana Laudato Si’ 2023, dal 21 al 28 maggio, nell’8° anniversario della pubblicazione dell’Enciclica di Papa Francesco. Si tratta di una settimana di iniziative a livello mondiale che mettono al centro il tema del creato, della natura, dell’ambiente proprio a partire dalla lettera del papa Laudato sì.  C’è un sottotitolo che è stato dato a questa settimana che dice così: la cura della nostra casa comune. È interessante che la chiesa dedichi tempo energie e competenze per lanciare idee, dibattiti, proposte proprio sul tema dell’ambiente. Questo è uno dei luoghi e  dei temi su anche la chiesa gioca il suo futuro. Gioca il suo futuro in comunione, con una rete con tutto il mondo soprattutto con quella parte di mondo che non è espressamente cristiana. Non è una sfida solitaria. Non è la sfida dei giovani, della chiesa, di qualche addetto ai lavori e, dove si trova, di qualche politico illuminato.  È la sfida di tutti, è la sfida della fraternità che lavora insieme per dare un futuro alla terra e all’umanità. Ho letto che tra coloro che lavorano attorno ai temi della Laudato sì  esiste un patto educativo globale. Si dice ad un certo punto nel testo: “Non si tratta soltanto di crisi ‘ambientale’, o economica, finanziaria, politica, sociale: è crisi senza aggettivazione, perché è crisi interiore, che si proietta all’esterno in tutte le dimensioni dell’umano, nella relazione con gli altri, con la società, con le cose, con l’ambiente. La posta in gioco allora è di ordine esistenziale, riguarda la posizione che l’uomo assegna a sé stesso nella realtà, il modo in cui percepisce la sua esistenza nel mondo”. Che ne dite se anche noi dalle nostre parti uniamo le forze, per camminare insieme su questo patto educativo globale, patto che mette in atto azioni concrete a favore della comunionalità del creato e del mondo? Io ci sono.

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