sabato 14 aprile

di | 13 Aprile 2018

profeta geremia iconaGer 23,23-32                                                

23 Sono io forse Dio solo da vicino – dice il Signore – e non anche Dio da lontano? 24 Può forse nascondersi un uomo nei nascondigli senza che io lo veda? Non riempio io il cielo e la terra? Parola del Signore. 25 Ho sentito quanto affermano i profeti che predicono in mio nome menzogne: Ho avuto un sogno, ho avuto un sogno. 26 Fino a quando ci saranno nel mio popolo profeti che predicono la menzogna e profetizzano gli inganni del loro cuore? 27 Essi credono di far dimenticare il mio nome al mio popolo con i loro sogni, che si raccontano l’un l’altro, come i loro padri dimenticarono il mio nome per Baal! 28 Il profeta che ha avuto un sogno racconti il suo sogno; chi ha udito la mia parola annunzi fedelmente la mia parola. Che cosa ha in comune la paglia con il grano? Oracolo del Signore. 29 La mia parola non è forse come il fuoco oracolo del Signore e come un martello che spacca la roccia? 30 Perciò, eccomi contro i profeti – oracolo del Signore – i quali si rubano gli uni gli altri le mie parole. 31 Eccomi contro i profeti – oracolo del Signore – che muovono la lingua per dare oracoli. 32 Eccomi contro i profeti di sogni menzogneri – dice il Signore – che li raccontano e traviano il mio popolo con menzogne e millanterie. Io non li ho inviati né ho dato alcun ordine; essi non gioveranno affatto a questo popolo” Parola del Signore.

Commento

Nel testo viene detto chi è il falso profeta e chi invece è il vero profeta. “Il profeta che ha avuto un sogno racconti il suo sogno; chi ha udito la mia parola annunzi fedelmente la mia parola”. La differenza sta tutta qui: nella capacità di riconoscere chi annuncia i propri sogni e desideri e chi invece ascolta e annuncia fedelmente la parola di Dio. L’opposizione tra essi si manifesta nel fatto che mentre il sogno esprime la persona del sognatore, la Parola è di Dio! Tale inganno non può rimanere nascosto, perché nulla e nessuno può rimanere nascosto a Dio che riempie il cielo e la terra. Purtroppo i falsi profeti prendono il posto della parola di Dio e quindi il popolo non riesce più  a distinguere verità e menzogna. Teniamo presente che questa dei falsi profeti è una questione molto aperta sia al tempo di Geremia, sia ai nostri giorni.  E Non può che essere radicale l’opposizione di Dio verso questi “profeti” che si appropriano della parola di Dio in competizione vanitosa tra loro; falsi profeti che parlano in nome proprio. Ma Dio non ha dato loro né missione né investitura . Non faranno del bene a nessuno. Il problema è saper discernere la parola vera.

Preghiamo

Preghiamo per don Roberto che compie gli anni

2 pensieri su “sabato 14 aprile

  1. srAlida

    Dio è Dio sempre da vicino e da lontano chi può nascondersi ai suoi occhi? Dio si china a guardare nei cieli e sulla terra…che bello questo sguardo di Dio su noi …che aiuti il nostro cuore a scegliere la verità sempre..Tanti auguri a don Roberto . Domani vado agli esercizi spiritu
    ali certo che non riuscirò’ a seguirvi confido in una reciproca preghiera..grazie anch io’ ricambio
    il ricordo per voi al Signore

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  2. . Elena

    Auguri don Roberto!Ti porto nel cuore, con la tenerezza e la delicatezza che continui ad insegnarci!
    Dio è sempre se stesso, vicino e lontano! Chi racconta sogni e parla per mezzo di Dio, si manifesti. A noi sia data la saggezza del discernimento e la luce della Tua parola….
    Una preghiera per te, sr Alida, per te, don Roberto. Una preghiera per la Siria e per tutti noi, chiamati a discernere….

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