Ci vuole coraggio per rinascere. Non è un canto improvvisato, non è nemmeno un sogno rimandato giorno dopo giorno. Ci vuole coraggio per costruire un futuro e non bastano le buone raccomandazioni materne o paterne che ci chiedono di dare il meglio di noi stessi, che ci chiedono di dare una svolta alla nostra vita. Oggi è giorno di temporale, di ragazzi che non vengono, di api che sciamano fuori stagione (questa cosa mi preoccupa non poco). È il giorno delle rincorse fatte forse per rimediare a tanti errori precedenti. Ma tutto questo non basta per trovare il coraggio di rinascere. Un amico mi dice: deciso, entra deciso. Io mi guardo dentro e mi dico: ma serve decisione, obbedienza, sentimenti che si agitano nel cuore? cosa serve davvero? decisione accoglienza, forza o mansuetidine? Rincorro sotto l’acqua le api e forse queste le sistemo, rincorro chi è in difficoltà, ma non so se ho sistemato qualcosa o ho fatto più danni. Rincorro la mia vita e mi accorgo che non basta tutto il coraggio per rinascere. Ci vuole ben altro. Certo il coraggio è elemento fondamentale per una rinascita. Prendere in mano la propria vita con coraggio è cosa che già questa è un’impresa unica. Ma non basta ancora. Bisogna dare forma alla vita nuova, al coraggio. Per ora accontentiamoci del coraggio di prendere in mano la vita e di tentare la rinascita. Certo il coraggio oggi è una parola che ha bisogno di riscatto, di rinascita, perché viviamo nella paura. Oggi ne serve un sacco di coraggio. Attenzione però non il coraggio di vincere una guerra, di andare in battaglia, di essere il forte di turno. Serve il coraggio di prendere in mano la propria vita e di rinascere la dove sappiamo che abbiamo paura, con una grande dose di umiltà.
Forse servono la pazienza e la costanza dei piccoli passi quotidiani… (Sto parlando a me stessa…)
Grazie per questa riflessione.
Buona giornata.
Il coraggio di inseguire un obiettivo, ma per questo occorre prima identificare l’obiettivo e forse siamo troppo distratti dal “fare”. Grazie e buona giornata