mercoledì 30 ottobre

di | 29 Ottobre 2019

Salmo 105 seconda parte

O ci saranno soltanto nuovi faraoni senza nuovi esodi? 
Che senso avranno le nostre Pasque e questo cantare ancora salmi 
se ci troviamo conniventi con gli stessi faraoni? Chiediamo un percorso di giustizia

23 E Israele venne in Egitto,
Giacobbe emigrò nel paese di Cam.

24 Ma Dio rese molto fecondo il suo popolo,
lo rese più forte dei suoi oppressori.

25 Cambiò il loro cuore perché odiassero il suo popolo
e agissero con inganno contro i suoi servi.

26 Mandò Mosè, suo servo,
e Aronne, che si era scelto:

27 misero in atto contro di loro i suoi segni
e i suoi prodigi nella terra di Cam.

28 Mandò le tenebre e si fece buio,
ma essi resistettero alle sue parole.

29 Cambiò le loro acque in sangue
e fece morire i pesci.

30 La loro terra brulicò di rane
fino alle stanze regali.

31 Parlò e vennero tafani,
zanzare in tutto il territorio.

32 Invece di piogge diede loro la grandine,
vampe di fuoco sulla loro terra.

33 Colpì le loro vigne e i loro fichi,
schiantò gli alberi del territorio.

34 Parlò e vennero le locuste
e bruchi senza numero:

35 divorarono tutta l’erba della loro terra,
divorarono il frutto del loro suolo.

36 Colpì ogni primogenito nella loro terra,
la primizia di ogni loro vigore.

37 Allora li fece uscire con argento e oro;
nelle tribù nessuno vacillava.

38 Quando uscirono, gioì l’Egitto,
che era stato colpito dal loro terrore.

39 Distese una nube per proteggerli
e un fuoco per illuminarli di notte.

40 Alla loro richiesta fece venire le quaglie
e li saziò con il pane del cielo.

41 Spaccò una rupe e ne sgorgarono acque:
scorrevano come fiumi nel deserto.

42 Così si è ricordato della sua parola santa,
data ad Abramo suo servo.

43 Ha fatto uscire il suo popolo con esultanza,
i suoi eletti con canti di gioia.

44 Ha dato loro le terre delle nazioni
e hanno ereditato il frutto della fatica dei popoli,

45 perché osservassero i suoi decreti
e custodissero le sue leggi.

Alleluia.

Commento

Ecco la seconda parte del salmo 105 abbiamo già detto come il salmo rivela una professione di fede del popolo ebraico. Il salmo è essenziale nella sua narrazione, ma è importante proprio per questa struttura che narra la fede. La fede ebraica non è una nozione teorica, un dogma, un principio. Si tratta piuttosto di una fede nella storia e nell’azione di Dio nella storia stessa.  Si rivela, così, la struttura intima della fede biblica che non è un’astratta adorazione del Dio misterioso ma la scoperta continua della sua vicinanza e della sua presenza nel tempo spesso opaco dell’uomo. Una curiosità: le piaghe d’Egitto elencate dal salmo sono solo otto rispetto alle dieci del racconto di Esodo 4-11 (manca la menzione della moria del bestiame e delle ulcere) e la sequenza è diversa, ma questo non toglie nulla alla professione di fede nell’alleanza dell’esodo. A noi il compito di non pensare mai ad una fede astratta, ma nella storia, mai come un dogma, ma come una narrazione.

Preghiamo

Preghiamo per la giovane titti che ci ha lasciato un ricordo per la sua famiglia

4 pensieri su “mercoledì 30 ottobre

  1. Sr Rita

    Quello che Dio fece per il popolo di Israele è quanto fa per ciascuno di noi. Certamente non ha punito gli egiziani per proteggere gli ebrei, perché tutti li uomini gli sono figli cari. Solo che qualche figlio capisce l’amore del padre altri no e lo rifiutano. Le autopunizioni sono all’ordine del giorno anche oggi. Che possiamo davvero leggere nella nostra storia ciò che Dio fa e pensa di ciascuno di noi.
    Prego per Sr Brunelda che molto grave.

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  2. Elena

    Ricordo nella preghiera chi spera nel Signore, chi a Lui si affida nel dipanarsi della vita e delle sue storie. Ricordo chi ha necessità della vicinanza del Signore, e chi si dispera perché lo sente lontano. Per chi non lo riconosce nella propria e altrui storia.

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  3. sr Alida

    La fede nella nostra vita ,nella nostra storia….Distese una nube per proteggerli e un fuoco per illuminare la notte ,prego perchè sia così per sr Brunelda,per Titti e per la sua famiglia ,per la salute di Alessandro ,fratello si sr Tommasina,per tutte quelle persone che si affidano alle nostre preghiere …

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  4. Anonimo

    Dio si china sull’uomo e lo accompagna nel tragitto spesso tortuoso della vita… Lo osserva e gioisce e piange con lui. Lo consiglia, ma lo lascia anche sbagliare perché Dio, l’Onnipotente è impotente di fronte alla volontà umana di scegliere…. Mi unisco alla preghiera per tutte le intenzioni citate….

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