1 Pietro 1,10-12
Su questa salvezza indagarono e scrutarono i profeti, che preannunciavano la grazia a voi destinata; 11essi cercavano di sapere quale momento o quali circostanze indicasse lo Spirito di Cristo che era in loro, quando prediceva le sofferenze destinate a Cristo e le glorie che le avrebbero seguite. 12A loro fu rivelato che, non per se stessi, ma per voi erano servitori di quelle cose che ora vi sono annunciate per mezzo di coloro che vi hanno portato il Vangelo mediante lo Spirito Santo, mandato dal cielo: cose nelle quali gli angeli desiderano fissare lo sguardo.
Commento
Se vogliamo in questi versetti viene come messo a fuoco un tema: lo scopo della presenza del Signore è quello della nostra salvezza. I profeti hanno come preparato questo momento, lo hanno consegnato nelle mani degli apostoli, lo hanno regalato a tutti noi. Ma Pietro in questi versetti aggiunge un particolare importante: Pietro dice che sono proprio gli apostoli che hanno predicato alla comunità dei credenti la via della salvezza. I profeti hanno preparato questa via, i discepoli hanno accolto il Cristo salvatore e ora lo annunciano a tutti. I destinatari di questo annuncio di salvezza siamo tutti noi. Siamo noi che abbiamo ascoltato queste parole proprio nei nostri giorni e noi siamo chiamati a dare una risposta affermativa a queste parole di Salvezza, siamo chiamati a aderire alla salvezza portata da Cristo. I profeti hanno preparato la salvezza del Signore, gli apostoli hanno accolto queste parole di Salvezza e le hanno narrate al mondo, a noi il compito di accogliere e di narrarle al mondo.
Preghiamo
Preghiamo per la pace
Narrare al mondo Gesù Risorto… La sua salvezza bello il vivere dei profeti che ci han preparato la strada e gli apostoli il passaggio di testimoni. Non abbiamo che da prendere esempio… Venga colto questo messaggio come un accorato appello alla pace. Ci è chiesto oggi di affidare una giovane mamma che ha partorito ed è entrata in coma. Per Marta e per chi è più in difficoltà, per la pace preghiamo
Prego con voi per la Chiesa, per i sacerdoti, per don Sandro, per Marta, per chi soffre nel corpo e nell’anima, per la pace e per tante altre persone e cose ancora….
Forse si prega troppo poco e ci si perde in ideoligie e massimi sistemi che poco sono complici della salvezza e del bene delle persone, di ogni persona.
Forse annunciare il vangelo è viverlo un poco ogni giorno, nelle piccole cose, nelle sfide quotidiane di una società fragile, ipocrita, confusa, allo sbando. I profeti, gli evangelisti hanno sì proferito la parola, ma l’hanno anche vissuta ogni giorno. Oggi la preghiera, le azioni ed un po’ di silenzio intorno, forse aiuterebbero….