martedì 14 maggio

di | 13 Maggio 2019

 Salmo 49
Titolo FEDE E RELIGIONE
«Ma voi non credete in Dio: se credeste in Dio credereste anche in me»; «andate a vedere cosa vuoi dire: io voglio misericordia e non sacrificio». – Signore, donaci la grazia di convertirci sempre dalla religione alla fede; che sia «una fede esigente e concreta, una fede sociale e pur contemplativa
1 Salmo. Di Asaf.
Parla il Signore, Dio degli dèi,
convoca la terra da oriente a occidente.
2 Da Sion, bellezza perfetta,
Dio risplende.
3 Viene il nostro Dio e non sta in silenzio;
davanti a lui un fuoco divorante,
intorno a lui si scatena la tempesta.
4 Convoca il cielo dall’alto
e la terra per giudicare il suo popolo:
5 »Davanti a me riunite i miei fedeli,
che hanno stabilito con me l’alleanza
offrendo un sacrificio».
6 I cieli annunciano la sua giustizia:
è Dio che giudica.
7 »Ascolta, popolo mio, voglio parlare,
testimonierò contro di te, Israele!
Io sono Dio, il tuo Dio!
8 Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici,
i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.
9 Non prenderò vitelli dalla tua casa
né capri dai tuoi ovili.
10 Sono mie tutte le bestie della foresta,
animali a migliaia sui monti.
11 Conosco tutti gli uccelli del cielo,
è mio ciò che si muove nella campagna.
12 Se avessi fame, non te lo direi:
mio è il mondo e quanto contiene.
13 Mangerò forse la carne dei tori?
Berrò forse il sangue dei capri?
14 Offri a Dio come sacrificio la lode
e sciogli all’Altissimo i tuoi voti;
15 invocami nel giorno dell’angoscia:
ti libererò e tu mi darai gloria».
16 Al malvagio Dio dice:
»Perché vai ripetendo i miei decreti
e hai sempre in bocca la mia alleanza,
17 tu che hai in odio la disciplina
e le mie parole ti getti alle spalle?
18 Se vedi un ladro, corri con lui
e degli adùlteri ti fai compagno.
19 Abbandoni la tua bocca al male
e la tua lingua trama inganni.
20 Ti siedi, parli contro il tuo fratello,
getti fango contro il figlio di tua madre.
21 Hai fatto questo e io dovrei tacere?
Forse credevi che io fossi come te!
Ti rimprovero: pongo davanti a te la mia accusa.
22 Capite questo, voi che dimenticate Dio,
perché non vi afferri per sbranarvi
e nessuno vi salvi.
23 Chi offre la lode in sacrificio, questi mi onora;
a chi cammina per la retta via
mostrerò la salvezza di Dio».
Commento
Parafrasando una frase di un grande teologo protestante, Karl Barth, possiamo dire che questo salmo è un invocazione che chiede a Dio di liberarci dalla religione e di donarci la fede. Il salmo è come un dibattito giudiziario che il salmista, in questo caso potrebbe essere anche un profeta, intenta contro il popolo di Israele, contro una religiosità esteriore e che non nasce dal cuore. Vi è nel salmo la condanna di una lista di riti sacrificali e l’affermazione di una lista di opere morali buone, improntate alla vita buona e alla ricerca della giustizia. Questa è la vera religione. Dio non ha bisogno di offerte di animali, di riti sacrificali, di persone che pregano in maniera ipocrita e di persone che commettono ingiustizia contro il prossimo. Oggi rischiamo a volte di vivere una religione rituale e poco vissuta nel quotidiano. Una religione esteriore e non che nasce dal cuore. Il salmo ci riporta alla realtà di una fede autentica. Ricordiamo Osea quando diceva Misericordia io voglio e non sacrificio.
Preghiamo
Preghiamo per la pace e la concordia sociale.

2 pensieri su “martedì 14 maggio

  1. sr rita

    Offri a Dio come sacrificio la lode
    e sciogli all’Altissimo i tuoi voti.
    Passare dalla religione alla Fede non è cosa da poco, ma è necessario, perché Dio lo incontra nella Fede, cioè in una relazione di amore. Allora ciò che è dettato dall’amore non è più sacrificio, ma manifestazione di quanto abbiamo dentro. Preghiamo perché noi cristiani possiamo entrare nella vera relazione con Dio. Impareremo anche la vera relazione coi fratelli.

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  2. sr Alida

    Nell’ufficio letture di oggi c’è la frase “Fà del tuo cuore un altare” chiede una lotta contro la superficialità del mio vivere….più una religione che fede ….Aumenta o Signore la mia fede,tienimi unita a Te nel cammino quotidiano…con voi prego per la pace e la concordia ,perchè la nostra relazione con Dio e il prossimo sia vera ,secondo il Suo cuore .Vorrei racomandare al Signore e a Maria tante persone che ci vivono anche accanto ,sopratutto per la salute .

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