lunedì 6 Marzo

di | 5 Marzo 2017

fiori Matteo  12,22-30          

 22 In quel tempo fu portato a Gesù un indemoniato, cieco e muto, ed egli lo guarì, sicché il muto parlava e vedeva. 23 Tutta la folla era sbalordita e diceva: «Che non sia costui il figlio di Davide?». 24 Ma i farisei, udendo questo, dissero: «Costui non scaccia i demòni se non per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni». 25 Egli però, conosciuti i loro pensieri, disse loro: «Ogni regno diviso in se stesso cade in rovina e nessuna città o famiglia divisa in se stessa potrà restare in piedi. 26 Ora, se Satana scaccia Satana, è diviso in se stesso; come dunque il suo regno potrà restare in piedi? 27 E se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. 28 Ma, se io scaccio i demòni per mezzo dello Spirito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio. 29 Come può uno entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega? Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa. 30 Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.

Commento

In nome di chi Gesù fa i miracoli ? in nome di Beelzebul il capo dei demoni o di altro? Questo è il grande dubbio dei farisei. Loro non guardano alla grazia di Gesù, credono solo alla divisione, alla legge, alla falsità. Gesù proclama che quello che Egli sta compiendo è segno e attuazione dell’irrompere del Regno di Dio nella storia umana, tenuta prigioniera dal signore del male e della morte. Il Liberatore e Salvatore del mondo è finalmente tra noi! Mi permetto di sottolineare questo punto, perché trovo molto sbagliato questo continuo scandalizzarsi e questo continuo giudicare  le situazioni e le persone. Che il mondo sia prigioniero è un dato di fatto e un punto di partenza. E’ inutile, ma è anche sbagliato, questo continuo “scandalizzarsi” per il male. Il mondo ne è prigioniero e la nostra fede ci chiede di non giudicare, ma di operare per la liberazione e la salvezza. Questa è l’opera che Gesù è venuto a compiere tra noi e che ha anche a noi affidato. Piuttosto dobbiamo rattristarci per come noi, discepoli di Gesù, siamo ribelli e tardi nei confronti dell’opera di salvezza che Egli compie in noi e per noi e che ci ha affidata come compito della nostra vita di cristiani. Serve solo una cosa: riconoscere questa opera buona di Gesù.

Preghiamo

Preghiamo per tutti gli ammalati e le loro famiglie.

3 pensieri su “lunedì 6 Marzo

  1. sr Rita

    l sospetto dei farisei un poco ci apparitene. Chissà perché ci lasciamo trascinare dal dubbio, dal giudizio, dal sospetto e non riusciamo a vedere il bene, raccogliere con Gesù il bene seminato nelle persone e nei gesti…Disperdiamo energie, tempo, opportunità….Preghiamo perché il nostro modo di guardare e giudicare sia secondo lo sguardo di Gesù.

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  2. Elena

    Occupiamo molta parte della nostra vita ad osservare e a giudicare giusto o sbagliato ciò che ci circonda. Facciamo fatica nel riconoscere il bello e il buono delle persone e degli eventi. Sempre dubbiosi e diffidenti… Facciamo fatica a lasciarci abitare da Te, Signore, perché ancora non Ti riconosciamo. Così davvero disperdiamo tempo, energie, opportunità e non accogliamo il bene che ci viene offerto. In fondo, troviamo tanti modi per complicarci la vita. Spesso penso che abbiamo perso la purezza e quello sguardo trasparente e luminoso da bambini….
    Prego per coloro che invece lo mantengono o lo ricercano, ritrovandolo poi in Te, Signore Gesù. Mi unisco alle intenzioni di preghiera di ciascuno….

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  3. sr Alida

    Ogni regno diviso in se stesso va in rovina…Gesu’ visita la nostra storia per unificare la vita a ciò che piu’ conta ,per ricomporre,avvolgere di misericordia ogni vicenda …Ci doni Egli stesso ,di non giudicare ,ma di saper portare la speranza che avvolge senza rumore i nostri giorni e ci riempiamo del Suo sguardo …raccolga ogni nostra intenzione ,di bene e Mi unisco alla preghiera per gli ammalati e le famiglie di ritorno a Lui …

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