Matteo 6,19-24
19 Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassinano e rubano; 20 accumulate invece per voi tesori in cielo, dove né tarma né ruggine consumano e dove ladri non scassinano e non rubano. 21 Perché, dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore. 22 La lampada del corpo è l’occhio; perciò, se il tuo occhio è semplice, tutto il tuo corpo sarà luminoso; 23 ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra! 24 Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza.
Commento
Il cuore e l’occhio esprimono la persona nella tensione e nella direzione dell’amore e nell’interpretazione di ogni realtà. Qual’é il tesoro che attrae il nostro cuore? In che modo, secondo quali criteri di interpretazione, guardiamo a tutto quello che ci circonda? Siamo chiamati ad accogliere la vita che è il tesoro del cielo, mentre quello della terra è mammona, la ricchezza. I “tesori sulla terra” sono descritti nella loro inevitabile esposizione all’aggressione, al furto e alla morte (tarma e ruggine che consumano). Al contrario dei “tesori in cielo” che sono interamente sottratti al deperimento e alla morte. Quale sarà l’oggetto del nostro amore? Ecco la delicatezza e l’importanza dell’ “occhio”: occhio semplice o occhio cattivo, e, di conseguenza, il corpo, cioè tutta la persona, e con lei tutta la vita, il senso e la direzione profonda della vita: un corpo luminoso o un corpo tenebroso. L’alternativa è quindi senza sconti: o…o…! Perché “nessuno può servire due padroni. Dove il servire è qui ben più che una prestazione, ma è il coinvolgimento radicale di tutta la persona e di tutta la sua vita. Dunque, dobbiamo prendere atto che o si è da una parte o si è dall’altra? Credo di sì, però nel senso che ognuno sperimenta e conosce l’una e l’altra ipotesi. Chi ha la grazia di una vita illuminata dal Vangelo di Gesù sa molto bene che cosa ne sia il rovescio e la negazione
Preghiamo
Preghiamo per Claudio.
“Dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore”… Questa frase viene usata molto anche nei libri, è una citazione preziosa! Scegliere da che parte stare, scegliere chi e cosa amare decidere quale vita si vuole vivere, investendoci amore, tempi ed energie è il nostro tesoro…. È una riflessione importante, direi fondamentale, per capire se vogliamo vivere nella luce ed in pienezza oppure nell’oscurità e nella meschinità di qualcosa che presto deperira’ e si perderà….
Gesù riporta al cuore ciò che l’occhio vede. Ci riporta nel rapporto intimo con noi stessi e Dio. Ma siamo noi che scegliamo ogni istante con il grande dono di libertà e responsabilità che il Signore ci ha fatto.
Fa, Signore, che accumuliamo tesori nel cielo….
Preghiamo per Claudio e per la famiglia di Roberto, che vive momenti difficili.
Accumulate tesori in cielo ..Dov’è il tuo tesoro ,là sarà anche il tuo cuore….Scegliere il tesoro dela vita ogni nuovo giorno ..Se il tuo occhio è semplice ,tutto il tuo corpo sarà nella luce . Signore ho bisogno dei tuoi occhi ,per una fede viva ..ho bisogno del tuo cuore per una carità a tutta forza..(L.j.Suemens) Aiutami ,Signore a servire Te in ogni volto e situazione ,così …Mi unisco alla preghiera per Claudio ,per la famigliua di Roberto ,per l’unità dei cristiani ,per le vicende dolorose a noi note ..
Se il tuo occhio è semplice, tutto il tuo corpo sarà luminoso. Da come si guarda ne deriva la valutazione della realtà. Mi chiedo come guardo le persone, gli avvenimenti, la natura….La semplicità facilita la visione corretta delle cose e trasmette una luce che fa bene. Si guarda per conoscere, capire, amare. Si può guardare per offrire libertà e si può guardare per possedere e distruggere. Che il Signore ci educhi a sguardi semplici e buoni. Preghiamo per il Marito di Suely( che è in rianimazione) e per la famiglia ospite in questi giorni nella nostra casa.