Salmo 70 – Titolo: SIGNORE, VIENI A SALVARMI
Tu non avevi lacrime a noi invece era dato
piangere: questo forse ti ha sospinto fra noi?
1 Al maestro del coro. Di Davide. Per fare memoria.
2 O Dio, vieni a salvarmi,
Signore, vieni presto in mio aiuto.
3 Siano svergognati e confusi
quanti attentano alla mia vita.
Retrocedano, coperti d’infamia,
quanti godono della mia rovina.
4 Se ne tornino indietro pieni di vergogna
quelli che mi dicono: «Ti sta bene!».
5 Esultino e gioiscano in te
quelli che ti cercano;
dicano sempre: «Dio è grande!»
quelli che amano la tua salvezza.
6 Ma io sono povero e bisognoso:
Dio, affréttati verso di me.
Tu sei mio aiuto e mio liberatore:
Signore, non tardare.
Commento
Questo breve salmo è una supplica ed è composta da una benedizione per i giusti e da una maledizione scagliata contro i nemici. È abbastanza simile ad una parte del Salmo 40 L ‘avvio è il celebre «Deus in adiutorium meum intende» (O Dio vieni a salvarmi, signore vieni presto in mio) che è usato per aprire molte celebrazioni liturgiche cattoliche. La preghiera è percorsa dall’attesa dell’intervento del Signore, il Grande per eccellenza: «Io sono povero e misero: affrettati, Dio, in mio soccorso!». Molti dei salmi sono disseminati da questa richiesta di intervento di Dio. E tale richiesta è di vario tipo, in toni diversi, a volte come lamentazione, a volte come invettiva, a volte come semplice richiesta di aiuto. In questo caso si mette nelle mani del Signore tutta la povertà e il bisogno di aiuto e si invoca un Dio liberatore.
Preghiamo
Preghiamo per tutti i poveri.
Ma io sono povero e bisognoso:
Dio, affréttati verso di me.
Tu sei mio aiuto e mio liberatore:
Signore, non tardare.
Bella questa preghiera in cui c’è consapevolezza della propria condizione fragile e bisognosa e nello stesso tempo una grande fiducia nella presenza-potenza amorosa di Dio.
Lo Spirito di Pentecoste invocato e ricevuto ieri, realizzi questa preghiera per tutti coloro che sono nel bisogno.
Una preghiera per Stefano, di soli 33 anni che torna alla casa del Padre e per la sua famiglia nel più grande dei dolori. Il Signore raccolga queste nostre povertà e le tenga nel suo misterioso ma grande pensiero d’amore.