Il Signore è spettacolare, sa prendere del fango e modellare un uomo, per la verità era polvere dal suolo. Ho invidiato il mestiere dell’artigiano che modella l’argilla e ne trae vasi meravigliosi. Ma da un po’ di fango e polvere tirar fuori un uomo è spettacolare. È unico. il Padre ci ha presi, ci ha modellato, ci ha fatto a sua immagine e somiglianza. Di questo racconto non sono preoccupato dell’aspetto storico, scientifico. Non è nemmeno leggenda, è invece senso, fondamento, matrice di che cosa è il vivere umano. Non basta però plasmare, serve un soffio di vita, serve la vita. Io impasto terra, ma non sempre ho soffio di vita in me, anzi il soffio di vita è in Dio, che io accolgo per grazia, per dono o forse proprio per per-dono. Nel per-dono donato e ricevuto da madre terra io rimescolo la creta che da forma al creato e essa rivive grazie al perdono. Nel per-dono donato e ricevuto dall’uomo io rimescolo la creta che da forma all’umanità ed essa vive e rivive grazie al perdono, che è soffio di vita, alito di vento leggero e ricreante. Guardo il fango del mio orto e immagino di modellare vita, ed invece mi esce solo un soffio di voce alta, di sfogo e di arrabbiatura. Anche il fango del mio orto ha bisogno di un soffio di vento leggero. Ha bisogno di un po’ di caldo. Questo inverno sembra non finire mai. Ho trovato questo verso di Erri de Luca bellissimo: Ha molte spine ma nessun confine, chiuderla nei recinti dietro i muri è impresa vana: la terra è vento e non si fa arrestare. Ha l’anima di polvere e la tosse di cenere. La terra è oggi, ma chissà domani. Il nostro Dio è artigiano che modella il fango, la polvere e ne fa umanità, donna e uomo. E noi siamo, lì collocati tra alto e basso della terra e del cielo, con i piedi per terra, e la testa fra le nuvole. Ma pur sempre fango e polvere. l’uomo è un’opera d’arte che noi dobbiamo custodire come dono prezioso. È terra mescolata con respiro, è polvere che vola in ogni dove, come l’uomo che cammina libero, che migra, che si muove. Nascosta in questa polvere e fango è l’immagine di Dio, e ogni volta che la bontà dell’uomo soffia sulla terra, ecco manifestarsi l’immagine di Dio. Si Dio si fa conoscere nella bontà dell’uomo, in un soffio di vita che è amore e niente di più.