domenica 20 maggio

di | 20 Maggio 2018

trinità solennità della Pentecoste – Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:  «Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio. Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».

Commento

Gesù manda lo Spirito, il Consolatore, dal Padre a noi E a noi lo Spirito darà testimonianza di Gesù perché a nostra volta possiamo testimoniarlo come coloro che sono stati con lui fin dal principio, anche se siamo di questo secolo, perché Lui, lo Spirito, ci “inzuppa” in tutta la memoria delle Scritture. Lo Spirito ci porta fin dentro a tutta la storia della salvezza, in perfetta attualità. La “Parola” non ha bisogno di essere attualizzata, perché è nel presente di Dio; è la nostra storia, al contrario, che deve e può essere rinnovata dallo Spirito alla perenne novità della Parola di Dio.  È il 50° giorno di Pasqua, Pentecoste; è forte il soffio dello Spirito che spalanca le porte alla testimonianza della risurrezione di Gesù! È così grande questo soffio di vita che ancora non siamo capaci di portarne il peso, come dice Gesù. Tutto il tempo che abbiamo davanti sarà riempito dall’opera dello Spirito che ci condurrà a tutta la verità. Lo Spirito “viene” a noi, per noi. Anche Gesù è venuto per noi. Nessuno viene per se stesso, ognuno è per l’altro. Ecco perché la nostra obbedienza non è costrizione, ma risposta di amore e di libertà. La nostra fede non appartiene a un monoteismo rigido perché il Dio di Gesù Cristo è “per l’altro”, Dio è Amore! E proprio lo Spirito, nella sua testimonianza, è la presenza definitiva di Dio nella storia. È lo Spirito del Cristo risorto ormai presente nell’umanità e nella storia dell’uomo. Qui sta il principio della pace che non è un equilibrio tra due antagonisti, ma l’amore reciproco di due realtà che vivono l’una per l’altra.

Preghiamo

Preghiamo per tutti i ragazzi della valle Imagna che domani riceveranno la Cresima

3 pensieri su “domenica 20 maggio

  1. srAlida

    “Del Tuo Spirito ,Signore è piena la terra ” Che possa riempire tutta la nostra vita nei più piccoli gesti d’amore che ci sono concessi ..Lo Spirito custodisca nel nostro cuore le cose vere ,essenziali ,che non passano……Un ricordo al Signore per te don Sandro e per la tua mamma …Una preghiera per Marina una situazione familiare ed economica disastrosa,per Laura nostra ospite in ospedale e la sue figlie,per Angelina mamma di Luisa che ci ha lasciato e i suoi cari .

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  2. . Elena

    Lo Spirito è in ogni tempo, presente e futuro, foriero di forza, di coraggio, di verità e amore, ciò che viene da Dio è nello Spirito. Possiamo esserne consapevoli e grati. Prego con voi per tutte le intenzioni dei nostri cuori!

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  3. sr Rita

    Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità…
    La verità è un cammino che si rivela strada facendo. Ci sia dato di imparare la verità vivendo. Preghiamo perché lo Spirito di consolazione sia con tutti coloro che soffrono, invocano, decidono per il bene.

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