domenica 13 gennaio

di | 13 Gennaio 2019

home2battesimo di Gesù – Dal Vangelo di Luca
In quel tempo, poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco». Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».

Commento

«Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera». La narrazione lucana sembra sorvolare sul battesimo di acqua di Gesù, più preoccupata di quello che segue, ma non può non accennarne perché ne è la premessa indispensabile. L’immersione nelle acque di Gesù sottolinea infatti la sua solidale condivisione con la condizione umana né bella né buona; l’innocente si inabissa in questo mare cupo e minaccioso e al contempo desideroso di diversità, lo assume e lo apre al solo da cui proviene ogni riscatto: «Stava in preghiera». La sosta orante di Gesù è uno stare fermi, quasi sospesi, nell’attesa fiduciosa del manifestarsi di un Padre che non tarda: «Il cielo si aprì». Pregare è salire e bussare al cielo; aprire è il discendere e il farsi presente del cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato». Un “Tu” che dovrà essere una buona notizia di Dio ai poveri e reso idoneo, nello Spirito, ad adempiere il compito messianico.

Preghiamo

Preghiamo per tutte le famiglie in difficoltà

 

3 pensieri su “domenica 13 gennaio

  1. sr Rita

    Mettersi in fila coi peccatori per non discriminare nessuno. Se il GIUSTO fa questo, perché noi abbiamo così paura a farci riconoscere per quello che siamo, anche nel nostro peccato? Il Padre guarda anche a noi come figli prediletti in cui pone le sue compiacenze. Basterebbe questo per sciogliere tutte le nostre paturnie di vittimismo, e sensi di inferiorità e di colpa.
    Signore mentre siamo al nostro posto, in fila coi peccatori, perché siamo peccatori, ricordaci che tu ci ami di amore personale.

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  2. . Elena

    Un’amica mi ha appena inviato un video sulla misericordia, sull’essere sempre fra noi, con noi di Gesù, sull’importanza di avvicinarci a Lui per come siamo, senza avere paura della portata divina del Suo amore. Una portata che possiamo far nostra, pur nel nostro piccolo, ogni giorno, di fronte ad ogni situazione…

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  3. srAlida

    Tu sei mio figlio ,amato ….oggi ti ho generato ,ogni giorno in Gesù anche noi possiamo sentirci dire così dal Padre ….E in questa Parola potremmo sentirci e saperci amati in ciò che pensiamo ,
    diciamo ,facciamo…. in fila e peccatori ricevere il dono di ogni giorno ….e rimettere nelle Sue mani ogni volta ,la nostra vita nelle cadute ,nel cammino ,nella gratitudine ..per l’amore personale che vuole a ciascuno .Prego per i battezzati ,che non si ricordano più del loro Battesimo ,e per tutte la famiglie in difficoltà …

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