domenica 12 maggio

di | 12 Maggio 2019

4 domenica t. Pasquale – dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse: «Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono. 
Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano. 
Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre. Io e il Padre siamo una cosa sola».

Commento

Questa domenica del tempo pasquale è chiamata del buon pastore, per questa immagine del pastore che guida e dona la sua vita per il suo gregge. Il vangelo è di poche righe e fa parte del capitolo 10 di Giovanni nel quale Gesù tenta di far comprendere ai giudei che Lui e Dio Padre sono una cosa sola, tra loro vi è una intimità perfetta. Ma i giudei non capiscono questo linguaggio. Allora Gesù usa la metafora del gregge e del pastore. A noi questa immagine dice poco. Forse sono più significativi i verbi che descrivono il buon pastore, il gregge e la relazione che esiste tra loro. Eccoli questa serie di verbi tutti raccolti in queste poche righe: ascoltare, conoscere, dare, strappare, e per finire quel non andranno perdute. Se facciamo caso con attenzione esse descrivono la relazione, l’incontro, la comunione, oserei dire l’amore. Una relazione bella è fatta di tutte queste azioni e tutto ha inizio da un buon ascolto che introduce alla conoscenza dell’altro. Gesù dichiara che tra Dio Padre, Gesù stesso e l’umanità grazie a questi verbi, a queste azioni si stabilisce unità e non divisione, incontro e non muri, amore e non odio. Il credente accoglie questi verbi e li fa suoi per costruire un mondo carico di buone relazioni.

Preghiamo

Preghiamo per tutti i bambini e le loro famiglie che oggi riceveranno la prima comunione a Berbenno e preghiamo anche per tutti i giovani operatori di pace che si incontrano in questi giorni a Bergamo.

3 pensieri su “domenica 12 maggio

  1. sr rita

    In questa domenica del Buon Pastore, ringraziando per il bene personale che ci riserva anche nei momenti di sbandamento, preghiamo per le vocazioni e per le mamme. Anche noi apprendiamo come cercare, conoscere, gioire per chi si perde.

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  2. Elena

    Io le conosco…
    Se davvero qualcuno può conoscerci ed amarci per quello che siamo, nonostante tutto, può essere solo il Signore, che ci vuole con sé anche se ci smarriamo molte volte, ci allontaniamo, non rispondiamo quando ci chiama per nome, ci nascondiamo, sbagliamo strada. Dov’è custodito un amore così? Nel grembo di Dio… Padre e Madre di ciascuno di noi.
    Preghiamo per poter riconoscere la Sua voce tra le migliaia, come la voce dell’Amato. Preghiamo per i bambini e i ragazzi che ricevono Prima Comunione e Santa Cresima . Una preghiera per noi mamme, perché possiamo sempre amare come Gesù ci ha insegnato. Sempre e nonostante tutto…

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  3. sr Alida

    “Essere conosciuti e amati cosi come siamo “,penso che sia una delle espressioni più belle della vera felicità….come fà il Buon Pastore e il Padre per noi…Aiutaci Signore ad ascoltare la Tua voce per cogliere questo dono ….Mi unisco alla preghiera alla preghiera per i bambini della prima comunione di Berbenno e anche di Cantello ,oggi. Per i bambini e i ragazzi che in questo periodo ricevono la prima Comunione o la Cresima … Per i giovani della Pace e per tutte le mamme vive o passate ad altra vita .

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