sabato 1 agosto

di | 31 Luglio 2020

At 14,23-28                                          

23 Designarono quindi per loro in ogni Chiesa alcuni anziani e, dopo avere pregato e digiunato, li affidarono al Signore, nel quale avevano creduto. 24 Attraversata poi la Pisìdia, raggiunsero la Panfìlia 25 e, dopo avere proclamato la Parola a Perge, scesero ad Attàlia; 26 di qui fecero vela per Antiòchia, là dove erano stati affidati alla grazia di Dio per l’opera che avevano compiuto. 27 Appena arrivati, riunirono la Chiesa e riferirono tutto quello che Dio aveva fatto per mezzo loro e come avesse aperto ai pagani la porta della fede. 28 E si fermarono per non poco tempo insieme ai discepoli.

Commento

Possiamo dire che la chiesa oltre al fatto di annunciare il vangelo incomincia ad organizzarsi. Anche se la designazione degli “anziani” non deve essere considerata solo come un provvedimento organizzativo, ma prima di tutto un regalo dello Spirito. Mi sembra significativo il modo con cui viene fatta la scelta di queste persone: viene fatta dagli apostoli secondo vie di preghiera e di digiuno, piuttosto che con altri criteri, e che con quel “li affidarono al Signore” esprimano una fiducia che consegna gli anziani alla loro libertà e alla loro responsabilità. Sono stati mandati, e ora ritornano! Ritornano dove erano stati designati e mandati dallo Spirito: ad Antiochia. Mi colpisce la libertà e l’autorevolezza con la quale sono loro stessi a convocare la Chiesa.  Riferiscono “tutto quello che Dio aveva fatto per mezzo di loro”.  La “porta” della fede può essere vista come una porta per entrare o come una porta per uscire. Penso che vadano bene entrambe le ipotesi. A me piace pensare alla porta di Giovanni 10, dove il Pastore entra per la porta, chiama ad una ad una le sue pecore che riconoscono la sua voce, lui stesso è anche la porta, e le conduce fuori per un cammino verso la pienezza dei pascoli e della vita.

Preghiamo

Preghiamo per tutti i ragazzi

3 pensieri su “sabato 1 agosto

  1. Tiziana

    Mi unisco alla preghiera per i ragazzi, che possano percepire la Chiesa come porta aperta,accogliente e che dona slancio.
    Una preghiera per Nadia, per la sua mamma e la sua famiglia.

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  2. Elena

    Prego con voi per tutti i ragazzi. Ieri pomeriggio ne osservavo un bel numero riunito che giocava. Possano trovare casa ed accoglienza, sostegno e guida nelle comunità in cui vivono affinché possano crescere forti e sicuri. Ricordo Nadia e la sua famiglia al Signore.

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  3. sr Alida

    Li affidarono al Signore ,affidati alla grazia di Dio …..per vivere secondo il Suo cuore e sotto il Suo sguardo….è un dono dello Spirito chiedere questo sopratutto per chi ha responsabilità importanti come Papa Francesco , il Signore lo custodisca … affidiamo al Signore ognuno che sappiamo in difficoltà quanti ci chiedono di pregare, per tutti i ragazzi ,Nadia la sua mamma ,la sua famiglia …

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