1 domenica di quaresima
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”».
Allora il diavolo lo portò nella città santa, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo ed essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «Sta scritto anche: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”».
Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». Allora Gesù gli rispose: «Vàttene, satana! Sta scritto infatti: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”». Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano.
Commento
Capisco che non è sufficiente fare dei buoni propositi per la quaresima. È invece importante rimanere fedeli a questi propositi, cioè entrare nella prova e nella tentazione di lasciarci andare e mollare tutto. In realtà le tre prove che il diavolo (colui che fa deviare dalla volontà di Dio) sono le prove a cui tutti siamo sottoposti, sono le prove di Gesù e dell’umanità. Ma che cosa proponeva il diavolo di così decisivo? Non le tentazioni che ci saremmo aspettati, non quelle su cui si è concentrata, e ossessionata, una certa spiritualità cristiana: la sessualità o le osservanze religiose. Si tratta invece di scegliere che tipo di Messia diventare, che tipo di uomo. Le tre tentazioni ridisegnano il mondo delle relazioni: il rapporto con me stesso e con le cose (pietre o pane?); con Dio, attraverso una sfida aperta alla fede (cercare un Dio magico a nostro servizio); con gli altri (il potere e il dominio). Gesù non fugge via da queste prove, le affronta tutte e ne esce vincitore. Antonio il grande, dopo che è riuscito a vincere le sue prove, le sue tentazioni domanda a Dio “dove eri durante la mia prova?” e Dio risponde “ero accanto a te. Si, io credo che le possiamo affrontare tutte le prove della vita, e le possiamo anche sconfiggere, perché il Signore è accanto a noi.
Preghiamo
Preghiamo per tutti coloro che pensano che possano fare tutto nella vita.
Gesù fu condotto dallo spirito nel deserto. L’uomo, come racconta Genesi, fu messo da Dio in un giardino e l’uomo lo ha trasformato in deserto. Lo spirito conduce Gesù nel deserto e Gesù lo trasforma in un giardino di obbedienza, libertà, umiltà. Gesù, il Figlio, sa a chi dare onore, rispetto, obbedienza. Che la nostra Quaresima sia un esercizi per trasformare il deserto in
giardino, per tornare ad essere i figli che passeggiano accanto al loro Dio.
Momento favorevole,tempo di grazia,di guarigione….che nome ha la mia tentazione,ferita,riconciliazione? Con me ,con le cose,con Dio ,con gli altri? “per Gesu’ era che tipo di Messia diventare ” Per me che tipo di figlia voglio essere? Sapendo che il Signore è accanto a me !
Gesu’ FU CONDOTTO DALLO SPIRITO nel deserto…PER ESSERE TENTATO ,dallo Spirito non da altri …con una motivazione precisa:per essere tentato…Mi fà pensare a un disegno,a un passaggio necessario per ritornare a quel primo giardino della creazione,per poi arrivare a quello della Risurrezione ..
Gesu’ parola del Padre ci vuole figli liberi e amanti ,a servizio di tutti…Sia così per noi e per cristiano ,faccia memoria il mio cuore e la mia mente di questi nostri pensieri e intenzioni condivise….
Il diavolo aspetta il momento propizio, quello della stanchezza, della fragilità, quello dove è possibile fare breccia. È scaltro… Quante volte lo è anche nei nostri giorni, e aspetta le nostre stanchezze e debolezze per attaccare. Credo che a volte sia difficile resistere alle tentazioni, sempre poste in modo così dolce, accattivante,apparentemente innocuo, seducente….
A volte, solo la forza del Signore al nostro fianco può permetterci di attraversare questi tempi di prova e di maturazione, necessari per crescere nello spirito. Ben venga allora la tentazione, ma resta al mio fianco, Signore, e tienimi per mano…
Buona domenica!
Ricordo Bruna nella preghiera odierna e tutte le persone in cammino verso un mondo meno egoista e violento.