Mezzogiorno
Qualcuno in questi giorni mi ha chiesto se noi qui a Rosciano abbiamo delle regole e se vengono applicate con attenzione e cura. Ho fatto vedere la bacheca all’ingresso della casa con il regolamento, con le varie attività e tutto il resto. Il tizio delle regole se ne andato soddisfatto. L’importante è che ci siano regole chiare. Il tizio ritorna e si ferma a pranzo e cerca le regole di quanti siamo, di chi prepara, di chi sta in cucina, di chi sparecchia, del come si sta a tavola. Esiste una regola non scritta che è bene sedersi a tavola tutti insieme, ma è regola difficile da attuare. Il tizio rimane un po’ deluso perché le regole sono scritte ma non rispettate. Il mezzogiorno per noi è la riprova di una convinzione che porto da sempre nel cuore: le regole sono da scrivere, ma so bene che non devono essere scritte solo su un foglio e esposte in bacheca, ma devono entrare nel cuore. e l’altra convinzione che porto con me è che non è automatico che una volta detta la regola subito e sempre è rispettata. Ditemi se funziona così nelle vostre case. Da noi a mezzogiorno vale di più lo stare insieme a pranzo che la regola del chi prepara tavola. Interessante è che la prima regola per chi fa da mangiare è sapere quanti siamo e quanto cibo preparare, salta immediatamente. Alle dieci di mattina siamo in 10 poi diventiamo in 6 poi alla fine a tavola siamo in 7. Però vedo che alla fine mangiamo tutti… io l’unica regola che mi sono dato è che a mezzogiorno ci devo essere. Penso che nel corso di un mese a mezzogiorno non ci sono due – tre volte. Poi tutto il resto partendo dalle regole lo costruiamo al momento. Il mezzogiorno per noi è la prova di chi siamo: il tentativo di credere di più nella relazione che costruisce che nella regola che si cerca di trasgredire. Il mezzogiorno è la prova evidente di tutta la nostra piccola storia. Il nostro è il tentativo di mettere al centro la relazione, ma siccome anche questa è una regola alla fine in alcuni momenti anche questa regola della relazione non è rispettata: meglio l’individualità che mi permette di fare di più che stare a tavola in amicizia. Il mezzogiorno per noi è la prova che la regola va messa nel cuore altrimenti è molto difficile da rispettare
Sono del parere che esempi e regole di buona condotta si diano ai bimbi durante la crescita. Penso che sia corretto e utile ritrovarsi a tavola inseme sia per condividere che per rispetto per chi ha cucinato. A casa mia io cucino, chi arriva tardi si scalda il cibo. Ciò è sempre stato così anche perchè ci sono impegni differenti durante la giornata. L’ unica cosa che chiedo è di essere avvisata. Purtroppo chi non avvisa avrà avuto dei deficit educativi.