At 16,6-10 6 Attraversarono quindi la Frìgia e la regione della Galazia, poiché lo Spirito Santo aveva impedito loro di proclamare la Parola nella provincia di Asia. 7 Giunti verso la Mìsia, cercavano di passare in Bitìnia, ma lo Spirito di Gesù non lo permise loro; 8 così, lasciata da parte la Mìsia, scesero a Tròade. 9 Durante la notte apparve a Paolo una visione: era un Macèdone che lo supplicava: «Vieni in Macedonia e aiutaci!». 10 Dopo che ebbe questa visione, subito cercammo di partire per la Macedonia, ritenendo che Dio ci avesse chiamati ad annunciare loro il Vangelo.
Commento
Infaticabile questo Paolo insieme a Timoteo. E tutto per il vangelo e tutto guidato dallo Spirito Santo. Abbiamo potuto osservare finora come la Parola di Dio guidi la nuova comunità, la chiesa.. Ne abbiamo colto la potenza, e insieme la “pazienza” sino al compromesso nel suo difficile incontro con la storia ferita dell’umanità. E l’abbiamo colta nella sua presenza attraverso l’obbedienza dei discepoli, e anche attraverso le differenze di pensiero e di opinione tra loro. Una parola dunque immersa negli avvenimenti concreti della vicenda umana. La caratteristica del testo di oggi è quella di mettere in evidenza che Dio stesso guida direttamente la storia della salvezza. Non è facile, e forse non è così importante, capire “come”, attraverso quali concreti interventi ed eventi, lo “Spirito Santo”, o lo “Spirito di Gesù” impedisca o non permetta l’attuazione di progetti pensati da Paolo e dai suoi compagni. Ma l’intenzione del testo è certamente quella di farci vedere come appunto sia Dio direttamente a guidare gli annunciatori del Vangelo. In questo orizzonte, è interessante la visione apparsa a Paolo nella notte, e il Macedone che lo supplica di recarsi in Macedonia ad aiutare i macedoni. Qui, con molta semplicità e determinazione, i discepoli ritengono che attraverso questa visione sia Dio stesso a chiamarli.
Preghiamo
Preghiamo per il Libano
Chiedo al Signore di insegnarmi ad ascoltare il desiderio delle persone di sentire annunciare il vangelo di Gesù, anche quando questo invito viene da chi sembra non essere nelle condizioni giuste. Prego per il Libano e per tutto quello che indirettamente produce questa sofferenza.
Lo Spirito di Gesù guida e segnala anche oggi ciò che è opportuno e ciò che non lo è. Ma quanta fatica nel riconoscerne i suggerimenti, le indicazioni, i tracciati…Prego per avere discernimento ed un cuore aperto e sensibile. Preghiamo per il Libano.
Mi unisco di cuore alle vostre intenzioni specie per il Libano , chiedo al Signore di ascoltare ed accogliere la voce del Suo Spirito e lasciar perdere ciò che non conta ,una preghiera per Livia perchè guarisca presto ,per Pier che ci ha lasciato ieri e per la sua famiglia .