Apocalisse 17,15-18
E l’angelo mi disse: “Le acque che hai visto, presso le quali siede la prostituta, simboleggiano popoli, moltitudini, nazioni e lingue. 16Le dieci corna che hai visto e la bestia odieranno la prostituta, la spoglieranno e la lasceranno nuda, ne mangeranno le carni e la bruceranno col fuoco. 17Dio infatti ha messo loro in cuore di realizzare il suo disegno e di accordarsi per affidare il loro regno alla bestia, finché si compiano le parole di Dio. 18La donna che hai visto simboleggia la città grande, che regna sui re della terra”.
Commento
Lentamente si va a delineare la fine di un vecchio ordinamento, di un vecchio mondo a favore di un nuovo mondo. Interessante questo percorso. Se il vecchio ordinamento è segnato da un potere violento che ammalia con la ricchezza e la forza, il nuovo ordinamento sarà segnato da una città nuova, la Gerusalemme celeste. Nella visione di Giovanni la distruzione della città santa è la fine di un mondo rovinato dal male che ora merita di essere salvato dalla nuova Gerusalemme composta da tutti i salvati. la comunità cristiana appare a Giovanni come l’immagine della nuova realtà operata dall’intervento di Dio
in Cristo. Nell’ottica cristiana la caduta di Gerusalemme dell’anno 70, come quella antica, è segno dell’intervento punitore di Dio contro l’infedeltà (prostituzione) del suo popolo: lo stesso potere politico corrotto, con cui le donna aveva trescato, è divenuto strumento per il «compimento» delle divine parole. ora tutto è pronto per la rinascita. Si è compiuta la lotta, è stato purificato il mondo ora aspettiamo la Gerusalemme del cielo
Preghiamo
Preghiamo per gli anziani e ammalati
Nascere di un mondo nuovo, quante traversie… Anche oggi… Fa o Signore che non ci lasciamo attrarre solo ciò che vediamo o viviamo nella realtà, ma troviamo e cerchiamo in Te speranza e forza, ma Tu trova modo perché i nostri cuori si alleni o alla pace. Mi unisco alla preghiera per i malati e anziani in particolare i più gravi.
Cadono i poteri umani, le umane presunzioni, le costruzioni fisiche e mentali. Cosa ci resta, o Dio, se non la Tua presenza buona e misericordiosa?
Prego con voi per gli ammalati nel corpo, nella mente e nel cuore.