Lc 23,35-38
35Il popolo stava a vedere; i capi invece lo deridevano dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il Cristo di Dio, l’eletto». 36Anche i soldati lo deridevano, gli si accostavano per porgergli dell’aceto 37e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso». 38Sopra di lui c’era anche una scritta: «Costui è il re dei Giudei».
Commento
Ancora un piccolo brano. In quel versetto: il popolo stava a vedere, c’è una parola che dice la contemplazione della croce: il verbo stava a vedere è in greco theoria, contemplazione. È l’unica volta che compare questa parola nel nuovo testamento. La contemplazione della croce. Qui non si intende il contemplare dei santi, ma lo sguardo di un popolo verso Gesù crocefisso. Questo verbo dice un atteggiamento di attenzione, quasi di contemplazione silenziosa, che lo distingue, positivamente, credo, dai capi, che deridono Gesù. Il popolo comprende il mistero della croce, i sacerdoti del tempio no. È su questo guardare che noi decidiamo di credere, è nell’uomo della croce che ha salvato gli altri donando la sua vita che noi giochiamo la nostra storia. A lui ci affidiamo, in lui noi crediamo. Ha deciso di essere re come è scritto sopra la croce, ma ha deciso di essere re amando e non dominando. Oggi ricordiamo il fondatore delle suore delle poverelle. So che aveva uno sguardo contemplativo proprio su Gesù crocefisso. Qui magari ci possono aiutare meglio le suore delle poverelle. Contemplare allora è avere lo stesso sguardo di amore di Gesù per l’uomo. Però per avere questo sguardo devo guardare incessantemente l’uomo della croce Gesù.
Preghiamo
Preghiamo per le suore delle poverelle.
Ci sia dato di contemplare la Tua croce Gesù, perché possiamo comprendere chi sei nella storia delle nostre vite. Anche oggi, quando ci inginocchiamo davanti alla croce, Ti portiamo tutta la nostra umana piccolezza ed impotenza e rimettiamo a Te, Gesù, tutto il potere sulle nostre vite… Ricordo nella preghiera il fondatore delle Suore Poverelle e oggi, il mio papà che festeggia il suo compleanno contemplando il Cristo Risorto.
Lo sguardo rivolto a Signore per dirgli grazie perchè il 22 del mese mi ricorda anche il mio Battesimo ,grazie perchè mi fa camminare nella famiglia delle poverelle del Palazzolo grazie don Sandro per la preghiera per noi ,che il Signore ci aiuti ad essere la Sua misericordia per tutti in particolare i più poveri e ci conservi lo sguardo a Gesù Crocifisso .Per ogni tipo di sofferenza ti prego Signore .
una preghiera anche per il papà di Elena …