segni

di | 2 Marzo 2024

Mi guardo in giro e vedo i segni del nostro mondo che rischia la deriva. Immagini di chi muore o di chi peggio ancora viene ucciso perché vuole un pezzo di pane per non morire di fame. E poi ci dicono che ne hanno uccisi solo 30 perché gli altri si sono come accalcati e si sono schiacciati. Un segno di paura e di violenza inaudita. E non riusciamo a dire un granché. Poi vedo il segno di un funerale. Un uomo che viene quai sepolto di nascosto e per ordine supremo la cerimonia deve essere breve. al funerale arriva tanta gente, almeno così mi sembra e gridano parole di libertà. tutti sfidano l’ordine supremo. Chissà dove si troveranno questa sera. Forse a casa con la loro famiglia o forse in qualche luogo sperduto, luoghi che fanno tacere il grido di libertà. Anche questo è segno del tempo attuale. Poi ci sono i nostri ragazzi, nella dizione educativa sono detti adolescenti e preadolescenti. Vanno a dire la loro e vengono presi a manganellate. E se qualcuno prova non a difenderli, ma a mettere a fuoco la questione dicendo che è un fallimento per tutti l’uso del manganello, viene subito dichiarato contro un sistema e a favore di un gruppo di ragazzi indisciplinati. Altro segno che non lascia grandi speranze per un tempo di grazia e di pace. A proposito di manganelli, mio nonno, che a quel tempo scuro che si chiamava ventennio era un giovane che credeva nella libertà, diceva che quando vedeva il manganello e chi lo portava, questo era sicuramente segno di violenza e sopraffazione. Ce ne sono un’infinità di segni oggi che non ci lasciano sperare. Io mi metto dalla parte del segno di chi cerca un pezzo di pane e ci muore per quel pezzo di pane. Io mi metto dalla parte di chi vuole andare ad un funerale di un uomo che amava la libertà e poter gridare libertà senza paura di finire in prigione. Io mi metto dalla parte di quei ragazzi che le hanno prese con il manganello perché dicevano la loro idea. E per finire  mi metto dalla parte di mio nonno che al suo tempo aveva rifiutato il manganello e aveva preso tra le mani la libertà e per questo si era preso qualche manganellata.

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