sabato 8 luglio

di | 7 Luglio 2023

Matteo 12,1-8

In quel tempo Gesù passò, in giorno di sabato, fra campi di grano e i suoi discepoli ebbero fame e cominciarono a cogliere delle spighe e a mangiarle. 2Vedendo ciò, i farisei gli dissero: “Ecco, i tuoi discepoli stanno facendo quello che non è lecito fare di sabato”. Ma egli rispose loro: “Non avete letto quello che fece Davide, quando lui e i suoi compagni ebbero fame? 4Egli entrò nella casa di Dio e mangiarono i pani dell’offerta, che né a lui né ai suoi compagni era lecito mangiare, ma ai soli sacerdoti. 5O non avete letto nella Legge che nei giorni di sabato i sacerdoti nel tempio vìolano il sabato e tuttavia sono senza colpa? 6Ora io vi dico che qui vi è uno più grande del tempio. Se aveste compreso che cosa significhi: Misericordia io voglio e non sacrifici, non avreste condannato persone senza colpa. Perché il Figlio dell’uomo è signore del sabato”.

Commento

Quale è il vero culto? Quello dei sacrifici, delle feste, dei riti o è altro? I farisei non perdono l’occasione per criticare Gesù perché non rispetta le regole della purità e del sabato. Forse quell’idea di essere attenti alle regole e non alla persona è un modo che i farisei mettono in atto per salvare se stessi da ogni possibile cambiamento e conversione. Si accusano gli altri e intanto si salva se stessi come giusti. Qui i farisei accusano Gesù di non rispettare il sabato perché i suoi discepoli raccolgono spighe di grano. Gesù mostra la loro ipocrisia con due esempi. Il primo è tratto dal profeta Osea: misericordia io voglio e non sacrificio. Il signore non desidera l’osservanza delle regole, ma la grandezza del cuore misericordioso. Il secondo esempio lo prende proprio dai sacerdoti del tempio che violano il sabato e sono senza colpa, insieme a questo esempio racconta anche quello del re Davide. Questi esempi servono per dire che quando vogliamo la legge si trasgredisce. Gesù invece chiede la continuazione dell’opera di misericordia di Dio padre

Preghiamo

Preghiamo per Alessandro

Un pensiero su “sabato 8 luglio

  1. srAlida

    Il giogo è pesante quando è fatto solo di regole, l’amore sofferto é più leggero e ha un valore immenso , è ricco di misericordia, preghiamo per Alessandro.

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