sabato 7 novembre

di | 6 Novembre 2015

home2 Amos 8,11-14     

 11 Ecco, verranno giorni, – dice il Signore Dio – in cui manderò la fame nel paese, non fame di pane, né sete di acqua, ma d’ascoltare la parola del Signore. 12 Allora andranno errando da un mare all’altro e vagheranno da settentrione a oriente, per cercare la parola del Signore, ma non la troveranno. 13 In quel giorno appassiranno le belle fanciulle e i giovani per la sete. 14 Quelli che giurano per il peccato di Samaria e dicono: “Per la vita del tuo dio, Dan!” oppure: “Per la vita del tuo diletto, Bersabea!”, cadranno senza più rialzarsi!

Commento

Il percorso che ha delineato il profeta in questi capitoli può essere spiegato così: predizione della fine, cultura e società degradata e corrotta, religione che non guarda più ai poveri, una fede che è tutta orientata verso quell’affidarsi alla ricchezza e ai beni terreni.  È chiaro che se questo è il percorso decritto, la conclusione non può essere che un giudizio di tenebre, di fame e di sete. Il vero giudizio non è di Dio, ma della storia stessa che è andata in una direzione che porta alla rovina. Il giudizio è dato dagli uomini e dalle loro scelte. Dio non fa altro che prendere atto e confermare quanto l’uomo ha scelto. Sembra non esserci una condizione positiva di fede. interessante è che rimane qualcuno che cerca la parola del Signore, anche se non la trova. certo viene affermata fortemente questa “ricerca della Parola”. Potrebbe essere un’interpretazione straordinaria, severa ed esigente, ma anche piena di speranza, per il nostro tempo. cercatori della parola del Signore!!

Preghiamo

Preghiamo per don Gianni Chiesa

Dal vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù diceva ai discepoli: «Fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perché, quando questa verrà a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne. Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti; e chi è disonesto in cose di poco conto, è disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderà quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra? Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza». I farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si facevano beffe di lui. Egli disse loro: «Voi siete quelli che si ritengono giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciò che fra gli uomini viene esaltato, davanti a Dio è cosa abominevole».

5 pensieri su “sabato 7 novembre

  1. sr Rita

    Fame di ascolto della Parola. Una fame attuale che spesso viene “saziata” da banalità, da false verità, da parole vuote e pericolose. Ci doni il Signore questa fame. Che non ci sentiamo sazi, quindi senza ricerca.

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  2. Elena

    ” …ma d’ascoltare la parola del Signore”…
    Fame e sete di giustizia, di pace, di misericordia, di amore, di unità, di gioia…. Questa è la maledizione umana? Questa la condanna, Signore? Il cercarti e non trovarti? L’ascoltare e non sentirti? Il desiderarti ed essere da Te troppo lontani?
    Padre, non smettere di stendere la Tua mano verso di noi, stanchi e oppressi da mille infatuazioni e da mille pani senza sostanza. Mi risuonano le beatitudini nel cuore….
    Elena

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    1. Anonimo

      Quanto sarebbe bello Signore avere fame della tua Parola ! Ed invece spesso ci saziamo di tutto ciò che appare più facilmente raggiungibile, cose, attività, relazioni superficiali . chiedo al Signore la grazia di a non spegnere mai questa inquietudine, questo desiderio , questa ricerca di parole vere, trovate nei Suoi insegnamenti. chiedo anche la capacità di ascoltare e meditare , nel profondo del cuore

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  3. sr.Alida

    ..Fame della Sua Parola..per la vita del tuo Dio…Sembra proprio ,che l’uomo si scelga da sè la sua sorte negativa…Ma il Signore farà sorgere la fame della Sua Parola…fame di senso della vita piu’ vero,fame della Sua presenza,fame: desiderio di pace,di serenità ..Fame di gesti di bene per Dio e per i fratelli,da riuscire a chiedersi “come posso essere utile perchè l’altro/a viva? Perchè il mondo conosca Te?” Questa è la vera fame da alimentare nel mio vivere quotidiano.Perdona ,Signore le volte che la mia vita non ha il Tuo orizzonte.Sempre mi unisco alle intenzioni di oggi.

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  4. giulio

    Fame della Parola.
    E andremo sempre alla ricerca.
    Giorno e notte, infaticabili. A volte con ansia e fatica.
    Alla fine ci diremo: che abbiamo cercato? che abbiamo trovato?
    Senza accorgerci che è stato inutile cercare.
    Forse quello che desideriamo è già al nostro fianco, o meglio, dentro di noi.
    Forse dobbiamo solo, con umiltà, ascoltare.

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