Le relazioni umane sono esperienze e doni più grandi di ogni possibile incentivo o guadagno. Secondo il mio parare, da persona incompetente in materia, le grandi vicende degli uomini non sono nate solo da un suntuoso progetto di uno, ma da relazioni umane che hanno reso possibile la meraviglie del mondo. E le relazioni tra gli uomini non guardano immediatamente all’incentivo, al profitto, al consumare. Le relazioni umane guardano di più allo star bene. È per questo motivo che ritengo che il vero guadagno non sia l’incentivo o il merito. Ci si guadagna di più in tutti i termini possibili e immaginabili se si diventa capaci di costruzioni di relazioni buone. Ma le relazioni partono da un principio di fondo, un principio che oggi diventa difficile realizzare: quello dell’incontro delle diversità. Oggi si tende ad omologare tutto e tutti a difendere il principio della sicurezza piuttosto che quello della socialità. E allora si finisce con lo spendere enormi cifre proprio per la sicurezza, ma non si investe più o poco in relazioni umane. L’incontro tra le differenze, tra talenti diversi può portare socialità e pace, lo scontro con l’altro per paura del diverso non fa altro che aumentare paura e bisogno di sicurezza. Tante opere dell’uomo non sono nate immediatamente da l’intuizione di uno, ma dalla capacità di aggregare persone diverse. Se persone che hanno costruito opere sociali, penso anche a tutti il welfare state, lo stato sociale che stiamo lentamente smantellando, anzi ormai possiamo dire rapidamente, avessero preso come punto di riferimento il guadagno e il profitto non avremmo avuto niente di tutto questo. la vera conquista non è il guadagno profitto, ma il guadagno di costruzioni di relazioni umane che creano il futuro.
Don per fortuna non sei esperto ….
Ti lodo Signore perché la verità l’hai rivelata ai piccoli