Per ritrovare il cammino non basta che termini il tempo della crisi o della breve tregua. Immagino la tregua di questi giorni nella striscia di Gaza: non basta per uscire dal disastro, dalla crisi, dalla violenza. Ci vorrebbe anche una tregua in Ucraina, ma li la guerra si trascina stancamente. Non basta aspettare che termini la crisi, non basta per un attimo fermare la guerra. E così anche nella mia vita. Non basta dire a me stesso nel momento in cui sento di aver smarrito il cammino: passerà anche questa. Uscirò più forte anche da questa prova. Davvero sono convinto che non basta. Nelle sofferenze che ci prendono la vita rischiamo di adagiarci nella nostra attesa infelice di un tempo migliore. Dobbiamo darci da fare per uscire da questo tempo difficile. Come il figlio minore della parabola del padre misericordioso, devo dire a me stesso: mi alzerò e tornerò da mio Padre. Attenzione bene: questo desiderio di ritorno a casa non è la soluzione di tutti i problemi, ma è ritornare là dove esiste un rifugio sicuro per la mia fatica. Quel rifugio sicuro per me si chiama Dio Padre. Nel tempo della prova non attendo la fine della prova, non cerco soluzioni efficientistiche, ma devo tornare a quel desiderio di ritorno alla casa dal Padre della misericordia. I primi passi del ritorno a casa sono difficili. Si resiste, non si molla la presa, ci si rifiuta di camminare verso casa e magari si pensa alla strategia migliore per presentarsi davanti al Padre. Così ha pensato di fare il figlio della parabola: la sua strategia era: tornerò e dirò: non sono degno che ti mi chiami figlio, trattami come uno dei tuoi servi. Ci vorrà un abbraccio di padre per sentire che si è di nuovo a casa, che non si è servi, ma figli amati. Un abbraccio misericordioso è sufficiente per trovare la pace. un abbraccio misericordioso tra uomini e donne basterà per far fiorire la pace. un abbraccio misericordioso basterà per salvare la mia vita. Ma io devo decidermi di tornare a casa. O forse è necessario che qualcuno mi ricordi la via di casa, la via di un abbraccio di misericordia.
Un abbraccio benedicente…