mercoledì 15 febbraio

di | 14 Febbraio 2023

esodo 20, 1-17

Dio pronunciò tutte queste parole: 2“Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d’Egitto, dalla condizione servile:
3Non avrai altri dèi di fronte a me.
4Non ti farai idolo né immagine alcuna di quanto è lassù nel cielo, né di quanto è quaggiù sulla terra, né di quanto è nelle acque sotto la terra. 5Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, tuo Dio, sono un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano, 6ma che dimostra la sua bontà fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.
7Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascia impunito chi pronuncia il suo nome invano.
8Ricòrdati del giorno del sabato per santificarlo. 9Sei giorni lavorerai e farai ogni tuo lavoro; 10ma il settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: non farai alcun lavoro, né tu né tuo figlio né tua figlia, né il tuo schiavo né la tua schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te. 11Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il settimo giorno. Perciò il Signore ha benedetto il giorno del sabato e lo ha consacrato.
12Onora tuo padre e tua madre, perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà.
13Non ucciderai.
14Non commetterai adulterio.
15Non ruberai.
16Non pronuncerai falsa testimonianza contro il tuo prossimo.
17Non desidererai la casa del tuo prossimo. Non desidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo né la sua schiava, né il suo bue né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo”.

Commento

Ecco le parole dell’Alleanza. Un’alleanza si costruisce su un patto sottoscritto da due parti. In genere c’è un forte che vince e dette le condizioni a chi ha perso, al più debole. Così funzionano i nostri trattati. Con Dio non funziona così. Ci tratta alla pari, mettendo nelle nostre mani la responsabilità della realizzazione di questo patto. la cosa interessante è che questa legge diventerà la legge di un popolo, il popolo di Israele, diventerà la costituzione. Questa legge cambierà la fisionomia per sempre di questo popolo. È come se queste parole fanno entrare in una nuova dimensione morale il popolo che cammina nel deserto. Viene qui affermata l’unicità di Dio: un Dio solo. Viene affermato il valore della vita, del rispetto per l’altro, per il mondo, per le cose. Queste parole hanno carattere universale perché non sono un codice, ma un etica, un orientamento di vita, un cammino da seguire. Queste parole sono universali e valgono per tutti i tempi. Queste parole dicono che l’uomo deve mettere al centro una convivenza pacifica e leale. Ogni epoca è chiamata a tradurre nel proprio tempo queste parole di libertà e di responsabilità, ma il fondamento naturale della legge sono queste 10 parole. Il cuore di tutta la legge è questo principio dell’unicità di Dio, contro ogni forma di idolatria. Vedremo meglio più avanti come si sviluppa questo principio. Intanto prendiamo atto di un patto segnato dalla libertà e dalla responsabilità.

Preghiamo

Preghiamo per le nostre famiglie

Un pensiero su “mercoledì 15 febbraio

  1. srAlida

    L’orientamento di vita è importante per ogni persona, Signore mentre ti preghiamo per le famiglie, ti chiediamo per ogni giovane orientamento positivo della vita, per noi di non perderlo.

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