mercoledì 11 settembre

di | 10 Settembre 2024

Rom. 8,26-30

26 Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare, ma lo Spirito stesso intercede con insistenza per noi, con gemiti inesprimibili; 27 e colui che scruta i cuori sa quali sono i desideri dello Spirito, poiché egli intercede per i credenti secondo i disegni di Dio. 28 Del resto, noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio, che sono stati chiamati secondo il suo disegno. 29 Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto li ha anche predestinati ad essere conformi all’immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; 30 quelli poi che ha predestinati li ha anche chiamati; quelli che ha chiamati li ha anche giustificati; quelli che ha giustificati li ha anche glorificati.

Commento

Il testo ci invita a riconoscere i semi di bene che sono come nascosti dentro la fatica e la sofferenza. Questo è un percorso molto importante per la vita del credente, infatti grazie allo spirito che viene in aiuto della nostra debolezza noi possiamo accedere ad un bene più grande. Il percorso che ci porta a riconoscere il bene è segnato da queste parole chiamati, conosciuti, predestinati, conformi giustificati, glorificati. Sono tutte parole che indicano come noi possiamo crescere e diventare immagine di Dio. Esiste infatti un progetto più grande per la nostra vita che ci porta ad essere immagine e somiglianza di Dio, che per Paolo vuol dire essere pienamente chiamati a vivere la realtà di Figli amati. Dio ci ha chiamati da sempre a vivere di questa realtà e tutto nel mondo di Dio è finalizzato affinché l’uomo possa accedere a questo dono di essere immagine di Dio, figlio di Dio. I credenti grazie alla chiamata di Dio e alla loro fede hanno ottenuto la giustificazione, sono stati resi santi, capaci di seguire il Signore. In questa strada vengono guidati alla glorificazione con l’aiuto dello Spirito Santo.

Preghiamo

Preghiamo per la pace

Un pensiero su “mercoledì 11 settembre

  1. sr Alida Pirola

    Che bello che è questo tratto di Parola, vorrei non dimenticare neanche una riga, tutto concorre al bene…sapere e credere che è così. . Non sappiamo cosa sia più importante domandare viene incontro al nostro cuore smemorato, vorremmo chiedere tante, troppe cose a volte. Lo Spirito ci insegna con la sua presenza a vivere e chiedere l’essenziale. Viene proprio da gustare la realtà di figli amati e a sua immagine. Una nuova accorata preghiera per la pace e perché il viaggio di Papa Francesco avveri questo soffio dello Spirito.

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.