martedì 15 novembre

di | 14 Novembre 2016

fiori Siracide 39,12-25

Dopo aver riflettuto, parlerò ancora,
sono pieno come la luna nel plenilunio.
13Ascoltatemi, figli santi, e crescete
come una rosa che germoglia presso un torrente.
14Come incenso spargete buon profumo,
fate sbocciare fiori come il giglio,
alzate la voce e cantate insieme,
benedite il Signore per tutte le sue opere.
15Magnificate il suo nome
e proclamate la sua lode,
con i canti delle labbra e con le cetre,
e nella vostra acclamazione dite così:

16Quanto sono belle tutte le opere del Signore!
Ogni suo ordine si compirà a suo tempo!
17Non bisogna dire: «Che cos’è questo? Perché quello?».
Tutto infatti sarà esaminato a suo tempo.
Alla sua parola l’acqua si arresta come una massa,
a un detto della sua bocca si aprono i serbatoi delle acque.
18A un suo comando si realizza quanto egli vuole,
e nessuno potrà sminuire la sua opera di salvezza.
19Le opere di ogni uomo sono davanti a lui,
non è possibile nascondersi ai suoi occhi;
20egli guarda da un’eternità all’altra,
nulla è straordinario davanti a lui.
21Non bisogna dire: «Che cos’è questo? Perché quello?».
Tutto infatti è stato creato con uno scopo preciso.

22La sua benedizione si diffonde come un fiume
e come un diluvio inebria la terra.
23Così i popoli erediteranno la sua ira,
come trasformò le acque in deserto salato.
24Le sue vie sono diritte per i santi,
ma per gli empi sono piene d’inciampi.
25Per i buoni i beni furono creati sin da principio,
allo stesso modo i mali per i peccatori.
26Le cose di prima necessità per la vita dell’uomo sono:
acqua, fuoco, ferro, sale,
farina di frumento, latte, miele,
succo di uva, olio e vestito.
27Tutte queste cose sono un bene per i buoni,
allo stesso modo si volgono in male per i peccatori.

28Ci sono venti creati per castigare
e nella loro furia rafforzano i loro flagelli;
quando verrà la fine, scateneranno violenza
e placheranno lo sdegno del loro creatore.
29Fuoco, grandine, fame e morte
sono tutte cose create per il castigo.
30Denti delle fiere, scorpioni, vipere
e spade vendicatrici sono per la rovina degli empi.
31Si rallegrano quando lui li comanda,
stanno pronti sulla terra secondo il bisogno
e al momento opportuno non trasgrediscono la sua parola.

32Di questo ero convinto fin dal principio,
vi ho riflettuto e l’ho messo per iscritto:
33«Le opere del Signore sono tutte buone;
egli provvederà a ogni necessità a suo tempo».
34Non bisogna dire: «Questo è peggiore di quello».
Tutto infatti al tempo giusto sarà riconosciuto buono.
35E ora cantate inni con tutto il cuore e con la bocca,
e benedite il nome del Signore.

Commento

Come prima cosa scusate se ieri non ho scritto niente, ma ero a Berbenno per la convivenza con i giovani e non avevo il computer. Il testo di oggi è un lungo invito alla lode per la sapienza Di Dio. Il saggio invita i discepoli a lodare e benedire il Signore per le sue opere, per la sua creazione. Al di là del fatto che è importante lodare, questo gesto, questo atteggiamento, se ben praticato con costanza può  aiutare a vivere con serenità e positività la propria vita. L’uomo che non sa lodare e ringraziare non sa amare la propria vita.  Mentre scrivo la luna sta facendo meraviglie, è meravigliosa e quindi ringrazio la luna e il suo creatore. La presenza di Dio è come abbondante fiume che disseta la terra. La benedizione di Dio su di noi è come acqua fresca che disseta la nostra vita. Riconoscerla sempre presente nella nostra vita è come acqua fresca per la nostra anima. Mi domando perché è così difficile lodare Dio, dire grazie a Lui per tutto quanto riceviamo. Eppure noi siamo fatti di dono ricevuto e donato. La benedizione. La lode, il dono sono strutturalmente dentro noi, ma noi cerchiamo di negarle sempre. Lasciamo aiutare dalla grazia di  Dio per riuscire a vivere di lode  e benedizione.

Preghiamo

Preghiamo per il suocero di Lidia che ci ha lasciato.

3 pensieri su “martedì 15 novembre

  1. Elena

    Com’è bello essere testimoni della bellezza e dell’amore della creazione. È bello essere riconoscenti e grati per tutto ciò che riempie le nostre vite di bellezza! Ci si sente parte dell’immensita’ stessa del creato, si entra in armonia con la natura e la vita stessa! Rendo grazie per questi doni d’amore del nostro Creatore!
    Preghiamo per il suocero di Lidia, ritornato alla luce, dopo un lungo viaggio….

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  2. sr Rita

    Siracide si dice pieno come la luna nel plenilunio. In questa notte da qualche parte del mondo si deve la maxi luna: noi qui vediamo il buio. Ma sappiamo che la bellezza di Dio si rivela anche nelle ombre…se non c’è luce qui è perché sta rallegrando qualcun altro, in altri luoghi. Benedico Duo per tutto il bello che ha creato e che mantiene in vita. Che noi uomini possiamo custodire questa bellezza.

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  3. sr.Alida

    Ascoltatemi figli …crescete come ..ogni aspetto della natura cresce,secondo il disegno affidato dal Creatore,così come figli possiamo gioire di Lui,sapersi amati da un Suo disegno . Benedirlo,,lodarlo ,perchè c’ è sempre una luce al nostro cammino ,per l’universo intero ,che ci regala ogni giorno …..unisco la preghiera per il suocero di Lidia e per le inteioni che ci stanno a cuore .

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