Matteo 9,27-31
27 Mentre Gesù si allontanava di là, due ciechi lo seguirono gridando: «Figlio di Davide, abbi pietà di noi!». 28 Entrato in casa, i ciechi gli si avvicinarono e Gesù disse loro: «Credete che io possa fare questo?». Gli risposero: «Sì, o Signore!». 29 Allora toccò loro gli occhi e disse: «Avvenga per voi secondo la vostra fede». 30 E si aprirono loro gli occhi. Quindi Gesù li ammonì dicendo: «Badate che nessuno lo sappia!». 31 Ma essi, appena usciti, ne diffusero la notizia in tutta quella regione.
Commento
Perché il miracolo di questi due ciechi proprio ora, dopo un lungo percorso di miracoli, di ricerca e di incontri tra il Signore e l’uomo? Che significato può avere questo tipo di conclusione? Perché la meraviglia della prospettiva del Signore non è facile da cogliere. Si è come dei ciechi che fanno fatica a cogliere il mistero e la meraviglia del vangelo. Ciechi di fronte alla grazia. Ciechi di fronte alle prospettive che abbiamo provato a delineare nei commenti precedenti. Così ho pensato che, almeno per quello che mi riguarda, solo un miracolo mi può consentire di non vedere tutto questo solo come un bell’ideale irraggiungibile, e addirittura può consentirmi di cogliere ogni giorno, pur tra le mie cecità e le ferite della storia, la presenza mite e buona del nostro Gesù che non è venuto per giudicare ma per salvare. Io dunque sono uno di questi ciechi che solo per un miracolo possono cogliere il volto e il cuore nuovi della storia, e quindi l’impegno di speranza al quale la nostra vita è stata chiamata. Io cieco alla grazia incomincio a vedere il dono della fede grazie al miracolo che Gesù opera in me.
Preghiamo
È vero che oggi ricordiamo i santi Cirillo e Metodio, ma anche san Valentino e quindi ricordiamo tutti gli innamorati
Anche a me spesso viene il grido:-Abbi pietà di noi-
Penso alle nostre fragilità e al male che combattiamo ogni giorno e penso alla tenerezza di questo Dio che si lascia coinvolgere dalla nostra richiesta di aiuto, senza negarsi mai anche quando noi non siamo capaci di vedere e riconoscere la sua presenza e il suo esserci.
Prego per Elena e il suo sposo, uniti in matrimonio 36 anni fa! Prego per l’amore di tutti coloro che attraversano il tempo e lo spazio e coltivano questo loro “giardino” ogni giorno. E ricordo nella preghiera chi non conosce l’amore o lo ha perduto.
” Avvenga per voi secondo la vostra fede”
Fatica a cogliere il mistero ,quando si è presi dalla superficie..da ciò che appare rende ciechi alla grazia ,alla Sua presenza mite e buona nonostante le nostre confusioni di valori ,gli intenti poco umani degli uomini…Credo che Tu mi possa aprire gli occhi e il cuore a quanto operi per me e per ciascuno ..Ricordiamo i Padri della nostra fede Metodio e Cirillo ,come espresso nelle nostre intenzioni auguriamo achi si vuole bene sia piu’ di ieri meno di domani ….preghiamo per chi ha perso l’amore ,o non lo conosce ..Sia piu’ di ieri ,meno di domani anche il nostro cammino di credenti .
Avvenga per voi secondo la vostra fede. Grazie Signore perché attribuisci alla nostra povera fede la responsabilità del miracolo. Che ci sia data una fede vera e limpida, capace anche di vedere i miracoli che tu compi nonostante la nostra poca fede.