2 Cor. 7-10
A causa di questo per ben tre volte ho pregato il Signore che l’allontanasse da me. 9 Ed egli mi ha detto: «Ti basta la mia grazia; la mia potenza infatti si manifesta pienamente nella debolezza». Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo. 10 Perciò mi compiaccio nelle mie infermità, negli oltraggi, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte per Cristo: quando sono debole, è allora che sono forte.
Commento
Ti basta la mia grazia. Paolo implora che questa spina, questa sofferenza si possa allontanare da lui e Dio sembra rispondere a Paolo solo così: ti basta la mia grazia. Mi vengono in mente le parole di Gesù nell’orto dei Getsemani: “Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà”. Posso provare a commentare così. Esiste una prima preghiera di Gesù e di Paolo quella che chiede di allontanare la sofferenza, la fatica, l’ultima scelta definitiva, quella del dono della vita. è una preghiera lecita, importante perché dice tutto il grido dell’uomo verso Dio. Ma c’è una seconda preghiera quella che Gesù esprime con ti basta la mia grazia e che Gesù esprime con la tua volontà. Non è una rassegnata consegna alla volontà di Dio, ma è la preghiera che dice un abbandono, una fiducia, che dichiara che Dio è affidabile e quindi Gesù e Paolo possono vivere la loro vita come donazione piena, perché Dio non abbandona i suoi figli. In questo affidamento si mostra la potenza di Dio. Mi affido ad un Dio che è affidabile nella sua attenzione verso di me.
Preghiamo
Preghiamo per chi si sente solo
Ti basta la mia grazia! Aiutami a crederci sempre Signore! Affinché possa arrivare ad affidarmi ad abbandonarmi in serena fiducia a Te. Ti prego per chi si sente solo.
E non abbiamo bisogno di altro…
Forse, alla fine di tutto il nostro vivere, soffrire, provare, cercare c’è solo la grazia di Dio, la Sua volontà….Una preghiera per chi si sente solo.