lunedì 8 luglio

di | 7 Luglio 2019

1 Pt 4,1-6                                                                                   1 Poiché dunque Cristo soffrì nella carne, anche voi armatevi degli stessi sentimenti; chi ha sofferto nel suo corpo ha rotto definitivamente col peccato, 2 per non servire più alle passioni umane ma alla volontà di Dio, nel tempo che gli rimane in questa vita mortale. 3 Basta col tempo trascorso nel soddisfare le passioni del paganesimo, vivendo nelle dissolutezze, nelle passioni, nelle crapule, nei bagordi, nelle ubriachezze e nel culto illecito degli idoli. 4 Per questo trovano strano che voi non corriate insieme con loro verso questo torrente di perdizione e vi oltraggiano. 5 Ma renderanno conto a colui che è pronto a giudicare i vivi e i morti; 6 infatti è stata annunziata la buona novella anche ai morti, perché pur avendo subìto, perdendo la vita del corpo, la condanna comune a tutti gli uomini, vivano secondo Dio nello spirito.

Commento

Il testo di oggi è un invito molto forte da parte di Pietro alla sua comunità di aderire agli stessi sentimenti Cristo. Cioè di aderire a quel sentire di Gesù che è la sua vita donata sulla croce. Per affermare questa verità Pietro usa la parola “basta”. Basta con la vecchia vita, basta con il peccato che ci porta a vivere una vita non secondo il vangelo, ma da dissoluto. È interessante vedere come Pietro sviluppa questo suo pensiero. Non si tratta di un concetto morale, ma di aderire con il proprio corpo al corpo sofferente di Gesù. straordinaria intuizione di chi comprende che è nel corpo che si gioca la partita più grande della nostra vita. Il corpo è luogo di desideri, di azioni, di passioni, il corpo è la nostra vita. Ebbene Pietro chiede di vivere il nostro corpo rimanendo negli stessi sentimenti di Gesù che ha offerto il suo corpo per tutti gli uomini. E tutto questo inizia, secondo quanto ci diceva il v.1, dall’esperienza della sofferenza: “chi ha sofferto nel suo corpo ha rotto definitivamente col peccato”! forse perché chi soffre scopre la verità e l’essenzialità della vita che è altra cosa dal peccato.

Preghiamo

Preghiamo per il papà di Curzio e di Patrizia.

Un pensiero su “lunedì 8 luglio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.