lunedì 7 agosto

di | 6 Agosto 2023

Matteo 10,15-20

Poi, riunita la folla, disse loro: “Ascoltate e comprendete bene! Non ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla bocca, questo rende impuro l’uomo!”. 12Allora i discepoli si avvicinarono per dirgli: “Sai che i farisei, a sentire questa parola, si sono scandalizzati?”. 13Ed egli rispose: “Ogni pianta, che non è stata piantata dal Padre mio celeste, verrà sradicata. 14Lasciateli stare! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!”. 15Pietro allora gli disse: “Spiegaci questa parabola”. 16Ed egli rispose: “Neanche voi siete ancora capaci di comprendere? 17Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e viene gettato in una fogna? 18Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende impuro l’uomo. 19Dal cuore, infatti, provengono propositi malvagi, omicidi, adultèri, impurità, furti, false testimonianze, calunnie. 20Queste sono le cose che rendono impuro l’uomo; ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende impuro l’uomo”.

Commento

Se i farisei pensavano che era tutto quello che non veniva dalla legge e che stava fuori dall’uomo che rendeva impuro l’uomo, Gesù pone la questione in maniera diversa. Inverte la questione. Dichiara che L’impuro non viene da fuori verso dentro, come insegnavano i dottori della legge, ma da dentro verso fuori. In pratica ci viene chiesto, non tanto di vigilare su quanto succede attorno a noi, ma su quanto sta dentro di noi. Gesù non si pone il problema se il cibo o altra pratica è pura o impura, pone invece la questione su un piano etico: cioè ci chiede di guardare ai nostri personali sentimenti che nascono dal profondo del cuore e che diventano azioni e gesti. I discepoli comunicano a Gesù che i farisei sono scandalizzati da queste parole, perché lui vuole sconvolgere un sistema antico basato sulla legge. la risposta di Gesù è semplice: lasciateli stare perché sono guide cieche. Dobbiamo saper andare oltre la stretta osservanza della legge, perché quel che davvero conta sono i sentimenti che nascono dal cuore dell’uomo. E la cosa più importante è che noi dobbiamo imparare ad avere gli stessi sentimenti di Gesù.

Preghiamo

Preghiamo per la pace

2 pensieri su “lunedì 7 agosto

  1. srAlida

    Fare attenzione a ciò che passa nel nostro cuore
    Sono i sentimenti che portiamo dentro che ci spingono ad essere e ad agire nel concreto di ogni giorno facci scorgere l’essenziale il cuore del tempo che scorre. Aiutaci a portare il nostro contributo alla pace, per la quale ti rinnoviamo la richiesta, iniziando da ciascuno e nelle famiglie.

    Rispondi
  2. Elena

    Grandi parole quelle di Gesù! Una grande provocazione ed un grande scandalo anche per noi, quando , ciechi, non riusciamo a guardare dentro noi stessi e ce la prendiamo con tutti gli altri, con l’esterno, con la società senza assumerci neanche un pezzettino di responsabilità personale. L’oscuro è in ogni cuore. Esserne consapevoli forse ci aiuta a fare luce dove vogliamo che arrivi la luce. E che il Signore ci aiuti ad illuminare innanzitutto il nostro cuore e la nostra mente. Prego con voi per la pace.

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.