lunedì 26 giugno

di | 25 Giugno 2023

Matteo 9,35-10,4

Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità. 36Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore . 37Allora disse ai suoi discepoli: “La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! 38Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!”. Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità. I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello; Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello; 3Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo, e Taddeo; Simone il Cananeo e Giuda l’Iscariota, colui che poi lo tradì.

Commento

In questo testo vengono messi insieme due questioni. La prima: Gesù incontra malati e infermi e ne prova compassione. Gesù è il compassionevole, colui che sente dentro il suo corpo la compassione per la folla che va da lui. E’ l’unico che sa prendersi cura dell’uomo, che non guarda ai suoi interessi. Questo vuol dire pregare perché mandi operai per la sua messe, operai che come lui sanno prendersi a cuore le sorti della gente, dei poveri, dei malati. E qui si chiude il capitolo. E se ne apre uno nuovo, quello che si chiama discorso missionario. Chiama i suoi amici per stare con lui. se fate caso all’inizio, quando li chiama a sé usa il nome discepoli, poi passa ad apostoli. Il primo termine, discepoli, indica come noi siamo chiamati ad imparare dal maestro. Siamo discepoli che imparano l’arte della compassione da Gesù. Il secondo temine, apostoli, indica il fatto che siamo inviati a diffondere questa compassione di Gesù. Infatti il termine apostolo vuol dire inviato. Discepoli e inviati perché così sono gli amici del Signore

Preghiamo

Preghiamo per Massimo

Un pensiero su “lunedì 26 giugno

  1. srAlida

    Prendersi a cuore, prendersi cura e ciò che discepoli devono vivere a fianco di Gesù… Preghiamo per Massimo.

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.