Lunedì 16 settembre ’19 – 2 gv 1,2-6
2 a causa della verità che dimora in noi e dimorerà con noi in eterno: 3 grazia, misericordia e pace siano con noi da parte di Dio Padre e da parte di Gesù Cristo, Figlio del Padre, nella verità e nell’amore. 4 Mi sono molto rallegrato di aver trovato alcuni tuoi figli che camminano nella verità, secondo il comandamento che abbiamo ricevuto dal Padre. 5 E ora prego te, Signora, non per darti un comandamento nuovo, ma quello che abbiamo avuto fin dal principio, che ci amiamo gli uni gli altri. 6 E in questo sta l’amore: nel camminare secondo i suoi comandamenti. Questo è il comandamento che avete appreso fin dal principio; camminate in esso
Commento
Dopo la brevissima (e incompleta) introduzione alla lettera vogliamo continuare la spiegazione. Certamente Giovanni vuole molto bene a questa comunità a cui scrive. Il motivo è spiegato nelle righe che leggiamo oggi: tutti coloro che hanno conosciuto la verità di Gesù sono in qualche modo uniti dal medesimo amore gli uni per gli altri. Infatti l’amore che Giovanni provava per queste persone non era legato all’amicizia o ad alcuni valori condivisi, ma alla verità che condividevano. A differenza di quanto siamo portati a pensare, la verità e l’amore sono intimamente connessi. L’amore gli uni per gli altri era certamente il segno più evidente di questo cammino nella verità. La pratica del comandamento dell’amore era fondamentale per distinguere coloro che conoscevano la verità e volevano quindi camminare nella verità. Ma qual’era la verità che li univa? Giovanni sapeva che tutti i cristiani potevano contare sulla grazia, la misericordia e la pace che derivano dall’avere un rapporto con Dio Padre realizzabile solo attraverso la conoscenza del Figlio, Gesù Cristo. Non poteva esserci conoscenza della verità senza la conoscenza di Gesù Cristo. Quindi la vera conoscenza è l’amore per Gesù e i fratelli.
Preghiamo Preghiamo per la chiesa
…grazia, misericordia e pace siano con noi da parte di Dio Padre e da parte di Gesù Cristo, Figlio del Padre, nella verità e nell’amore.
Un augurio così bello, una preghiera così teologale e ricca di comunione fa allargare il cuore. Potessimo salutarci reciprocamente con questo augurio-benedizione. Voglio dedicare questo augurio a Sr Cinzia che in questi giorni ha lasciato la sua comunità di Vicenza per iniziare il servizio alla congregazione come consigliera generale. E con lei ricordo tutte le sorelle cui è stato chiesto un trasferimento di casa e di servizio. Lo Spirito di comunione di ci parla Giovanni le abiti e le accompagni.
Grazia, misericordia e pace ci permettano di essere luce nell’attraversare la vita. Siano il faro di riferimento per i molti che incontriamo. L’amore di Dio per noi ed il nostro lasciarci abitare da questo amore ci unisca e ci aiuti a camminare insieme a chi ha più bisogno!
Grazia ,misericordia e pace siano con noi da parte del Padre e di Gesù …Mi unisco di cuore alla preghiera per la Chiesa e alle intenzioni e augurio qui bene espressi e unisco l’intenzione per l’inizio delle scuole , dei cammini catechesi degli oratori che stanno iniziando .Ieri nella diocesi Milanesi Abbiamo iniziato il cammino dei preadolescenti con la salita al S.Monte di Varese ,e incontrato il vicario Mons. Agnesi .La preghiera ,l’animazione e la gioia del cammino accompagni il nuovo anno e il Signore con Maria sua Madre ,vegli sul cammino dei ragazzi dei giovani ,dei bambini.
Misericordia e pace di Dio e del figlio amato Gesù Cristo…. Amarci tra noi come Lui ama noi… Con questo stile… Cambia totalmente la prospettiva con cui guardiamo il mondo che ci circonda… Sostenuti e sostenendoci gli uni gli altri… La Forza dell’amore… Buon cammino allora a tutti fratelli… Nella preghiera condivisa