la parte migliore

La pare giusta, dice il vangelo, è quella di Maria, che si è scelta la parte migliore che non è quella del non far niente, come pensava Marta la sua sorella; la parte migliore, la scelta giusta, è quella di Maria che si siede ai piedi del Signore e ascolta il maestro. La postura di chi si siede ai piedi del maestro è quella del discepolo che impara. Maria si è scelta la parte migliore perché si siede ai piedi del maestro, Gesù impara da Lui prima di agire. Così deve essere la mia vita: prima mi siedo ai piedi del maestro e imparo da Lui e poi agisco. Oggi è la giornata di preghiera per il creato. Prima di agire mi siedo ai piedi di quella maestra che madre terra, chiedo scusa per il disastro che stiamo combinando, poi imparo da lei e poi alla fine agisco. In questa piccola porzione di terra che è Rosciano anche noi abbiamo sperimentato che cosa vuol dire cambiamento climatico. E allora mi siedo ai piedi di questo pezzo di terra e imparo da lei. È vero che il mio grande maestro è il Signore e Gesù e da Lui imparo la vita e ad essere umano, ma chi mi vieta di pensare che posso imparare anche da madre terra. Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta e governa, e produce diversi frutti con coloriti fiori et herba. Così cantava S. Francesco. Io prima di cantare mi siedo ai piedi di madre terra e chiedo scusa e ringrazio.