la marcia delle madri

di | 3 Aprile 2024

La marcia delle madri

Riporto da un articolo che ho trovato su settimana news che narra di donne che marciano per la pace. di queste iniziative quella che più mi ha colpito è la seguente: 24 settembre 2017: migliaia di donne israeliane e palestinesi si mettono in cammino attraverso le strade di Israele e Cisgiordania, per raggiungere, dopo quindici giorni, la tenda di Agar e Sara, innalzata nella pianura che lambisce il Mar Morto. Agar è la madre di Ismaele, Sara è la madre di Isacco; Ismaele e Isacco, entrambi figli di Abramo, sono i patriarchi delle religioni musulmana ed ebraica. Dalla tenda di Agar e Sara si sprigiona un forte valore simbolico: due popoli, che la storia e le religioni hanno voluto divisi, nell’abbraccio di riconciliazione delle loro madri possono trovare la forza e la determinazione per aprire e percorrere nuovi cammini di pace. La Marcia delle Madri per la pace del 2017 nacque da un’iniziativa comune promossa dall’organizzazione israeliana Women Wage Peace (Le donne osano la pace) e dall’organizzazione palestinese Women of the Sun (Donne del sole). Ci vengono, da quelle luminose giornate, immagini forti e piene di speranza di donne israeliane e palestinesi vestite di bianco che camminano insieme e insieme cantano, danzano, si abbracciano, si scambiano parole, pensieri, progetti, unite in un comune sogno di pace, mentre alto si leva il canto della Preghiera delle Madri, composto dalla cantautrice Yael Deckelbaum:

Da Nord a Sud,
da Ovest a Est,

ascolta la preghiera delle madri:
portare loro la pace,

portare loro la pace.

Ecco il link per ascoltare la canzone e vedere il video, che per me è molto bello.

https://www.settimananews.it/religioni/preghiera-delle-madri/

3 pensieri su “la marcia delle madri

  1. Sabrina

    É molto commuovente questa Preghiera cantata dalle donne israeliane e palestinesi. É passato del tempo e mi auguro che queste donne e bambine siano vive, forti e ancora unite, anche se allontanate dalla guerra, dai regimi che vogliono il silenzio, con l’evidente difficoltà attuale di unirsi e battersi per un mondo dove le differenze sono arricchimento, scambio, amicizia, pace. Speriamo non abbiano smesso di sognare, e che il loro dolore non sia troppo grande per essere guarito.

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  2. Sr Mary

    Grazie… le donne osano e devono Osare per essere come devono splendere

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