giovedì 5 dicembre

di | 4 Dicembre 2019

Lc 4,40-44       

40Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi affetti da varie malattie li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. 41Da molti uscivano anche demòni, gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era lui il Cristo. 42Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e tentarono di trattenerlo perché non se ne andasse via. 43Egli però disse loro: «È necessario che io annunci la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato». 44E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.

Commento

Continua la descrizione della giornata di Gesù. qui vengono segnalati due elementi: Gesù che guarisce e libera dal male e dalla sofferenza, Gesù che prega, ma non può rimanere solo con il padre, perché la folla lo cerca. Gesù quindi non è solo Colui, che ci libera dal male, dal potere dei demoni, egli è anche profondamente libero: non c’è nulla che lo possa trattenere umanamente parlando. La gente lo cerca. La gente vorrebbe trattenerlo con sé e per sé. Ma Lui non si lascia trattenere, non accetta di vivere in balia della volontà della gente. E’ sommamente libero nel disporre di sè. Di fatto Gesù rimane liberamente fedele alla sua missione che non è la fama e l’onore, ma la vicinanza al padre nella preghiera e la vicinanza all’uomo che soffre.  Di fatto questa libertà di Gesù e questa vicinanza alla sofferenza umana è decritta come un atto di necessità “è necessario” e “per questo sono stato mandato”. Qui c’è tutta la missione di Gesù. egli non si sofferma sui successi dei suoi miracoli, sulla folla che lo osanna, ma tiene la barra fissa della sua mente e del suo cuore sulla necessità dell’annuncio del regno

Preghiamo

Preghiamo per Roberto

2 pensieri su “giovedì 5 dicembre

  1. Sr Rita

    Gesù non si lascia trattenere, neppure per fare miracoli che sono cose buone per la gente. L’urgenza di Gesù è annunciare il regno del Padre e lo fa pregando e servendo. Anche la vita di noi cristiani dovrebbe muoversi tra questi due poli. Il tempo dell’Avvento è una opportunità per riagganciare gli obiettivi e muovere i passi nella loro direzione.

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  2. Elena

    Le folle tentarono di trattenerlo, ma Lui doveva portare la Parola, la salvezza, il bene ovunque, in altri luoghi.
    L’amore non si può trattenere, chi amiamo non può essere trattenuto, deve poter essere se stesso in ogni contesto e anche lontano da noi. L’essenza di Dio, il Suo amore, non può rimanere solo per me, deve potersi espandere, deve effondersi ovunque c’è bisogno di Lui. Prego per una diffusione del bene, dell’amore, della tenerezza di Dio e prego per tutti noi che vorremmo trattenere ciò che ci riempie di gioia e di benessere.

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